Attività commerciali e opere pubbliche. È ora per il Distretto Commerciale della Valceresio di passare alla parte operativa e mettere mano sui 630 mila euro di fondi ottenuti dal Bando Regionale dei Distretti lo scorso dicembre (leggi QUI).
630 mila euro divisi in 200 mila destinati alle attività commerciali dei cinque Comuni e 430 mila per le opere pubbliche.
Questa mattina, presso la Sala Consigliare del Comune di Bisuschio, i cinque sindaci delle località del distretto (Induno Olona, Arcisate, Bisuschio, Besano e Porto Ceresio), assieme alla presenza dei rappresentanti di Ascom Varese, hanno esposto quelle che sono idee e progetti su questa opportunità che si presenta. Dei ventidue distretti del commercio, quello della Valceresio si è dimostrato uno dei più attivi, nonché uno dei primi ad avviare le operazioni.
Le attività commerciali distribuite sui cinque Comuni che soddisfano i requisiti per partecipare al bando e ricevere una parte dei fondi sono circa duecento. È possibile avanzare la propri richiesta dalle 10 di stamattina a questo link. La scadenza per la richiesta è invece fissata al 30 aprile.
Come ha spiegato Claudio Andreoletti, assessore al Bilancio e alle Attività Produttive del Comune di Induno Olona (Comune capofila del progetto), gli investimenti per cui le attività potranno richiedere il contributo devono avere un importo minimo di 2 mila euro, ed essere datati oltre il 28 marzo 2022 (data di lancio del bando regionale). Il contributo massimo ricevibile è del 50% del totale investito, con un tetto di 5 mila euro. Eventuali "avanzi" verranno poi ridistribuiti.
Il ciclo si chiuderà con l’erogazione, che avverrà entro il 30 settembre 2024 (ma auspicabilmente anche prima).
Per spiegare in maniera precisa e diretta il funzionamento del bando, lunedì 20 marzo alle 20.45, presso la Sala Bergamaschi di Induno Olona, si terrà un’assemblea pubblica, in cui saranno date a tutti i commercianti interessati informazioni e indicazioni dettagliate. Gli stessi saranno liberi di intervenire per trovare risposte alle proprie domande e ai propri dubbi.
«Noi siamo a disposizione delle aziende per assisterle e supportarle - ha spiegato Roberto Tanzi, direttore di Ascom Varese - Chi non ha il tempo di guardarsi il bando nei dettagli può benissimo chiedere consiglio. Questo distretto ha preso una quantità di fondi importante».
Esaurita la parte riguardante i 200 mila euro destinati alle imprese (che tutti i sindaci hanno definito la parte prioritaria del bando), i sindaci hanno voluto spiegare i propri progetti da realizzare con i restanti 430 mila destinati alle opere pubbliche. Di questa parte, Induno Olona e Arcisate hanno ricevuto 100 mila euro ciascuno, mentre i tre restanti comuni si sono divisi la somma rimanente. Questa divisione è avvenuta sulla base del numero di abitanti dei Comuni.
«Noi abbiamo un disegno di riqualificazione del centro urbano e di altri centri - racconta per primo il sindaco di Bisuschio, Giovanni Resteghini - Il lungo lavoro del centro storico non è ancora terminato: nel giro di pochissimo metteremo alberi, panchine ma anche attrezzature per esercizi e sagre, come torrette per l’alimentazione elettrica e l’acqua. Questo nell’ambito di collaborazione con mercanti e artigiani, e pubblico e privato».
Marco Cavallin, primo cittadino di Induno Olona, afferma di voler lavorare con i fondi a due progetti: continuare la realizzazione della rete di ciclopedonali e ristrutturare la centrale piazza San Giovanni Battista «affinché si ridefinisca un luogo bello da vivere».
Si concentra sull’aiuto delle attività commerciali come riflesso del flusso turistico Marco Prestifilippo, sindaco di Porto Ceresio: «La vediamo come un’opportunità, si tratta di gestire i fondi per incrementare sia la socialità sia servizio per il turismo. Siamo contenti di poter alzare il livello dell’offerta commerciale. Le opere pubbliche sono secondarie: investiremo nell’area sul lago, che ha ritorno sul turismo e quindi sul commercio».
«Noi come Comune siamo il meno forte come attività commerciali, ma abbiamo voluto far parte del distretto e contiamo di far sì che le nostre imprese possano partecipare - racconta invece Leslie Mulas, primo cittadino di Besano - Per quanto riguarda gli interventi pubblici continueremo con la costruzione del nuovo edificio del campo da basket in via Papa Giovanni XXIII, un intervento che nella nostra ottica porterà affluenza di giovani a Besano».
Infine, parola al sindaco di Arcisate, Gianluca Cavalluzzi, che pensa a investimenti di ripavimentazione in porfido del centro storico. Centro che vorrebbe arricchire di un parcheggio, che incentiverebbe la nascita di nuovi esercizi in un’area spopolata. Oltre a ciò, un progetto per abbellire la centrale via Roma.
«Questo è un ottimo risultato, anche a livello di amministrazioni comunali - conclude Tanzi - Grazie alla collaborazione di tutti, a noi fa solo grande piacere sapere cosa si può fare per il commercio. Si è riaperto un dialogo con tutte le amministrazioni comunali, un dialogo che si stava chiudendo e che questo bando ha dato la possibilità di riaprire».