È prevista per questo weekend, 18 e 19 marzo, a Porto Ceresio, la seconda edizione di Libera, l’iniziativa sulla sensibilizzazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare.
L’idea di questo progetto nasce dalla volontà della ceresina Giorgia Martina di voler sensibilizzare la comunità su una tematica ancora troppo sottovalutata.
In Italia oltre tre milioni e mezzo di persone soffrono di un disturbo alimentare, numero che è aumentato a causa della pandemia. Quando si parla di DCA, si pensa subito all’anoressia, non considerando altri disturbi come la bulimia, il binge eating disorder, la bigoressia piuttosto che la drunkoressia e molti altri.
L’evento Libera nasce per informare e sensibilizzare, ma vuole essere anche un’occasione di riflessione. L’invito è dunque rivolto a genitori, ragazzi, fidanzati, insegnanti, educatori e tutti coloro che hanno interesso verso l’argomento.
L’evento si terrà presso la Sala Esposizioni di piazzale Luraschi a Porto Ceresio nei giorni 18 e 19 marzo 2023. Il programma sarà il seguente:
_sabato 18 marzo verrà inaugurata la mostra fotografica Io (non) esisto, dalle 15.30 alle 17.30
_domenica 19 marzo la mostra sarà aperta al pubblico dalle 11 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Durante il pomeriggio interverranno la dottoressa Dozio (dietista clinica) e la dottoressa Minazzi (psicologa e psicoterapeuta) che parleranno dei disturbi alimentari, e Cinzia Fumagalli (rappresentante dell’associazione Ananke Family) che spiegherà il motivo e il fine della mostra.
Inoltre, due ragazze di Villa Miralago, Marina e Ylenia, si esibiranno con un’attività di libera espressione e a seguire ci sarà la testimonianza di due ragazze ormai guarite.
L’evento è libero e gratuito, e per l’occasione il lungolago di Porto Ceresio sarà illuminato con le luci color lilla.