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Sport | 02 dicembre 2022, 13:44

VaRes e Rugby Varese: la rete sportiva che ridarà a Giubiano il suo campetto da basket

Il nuovo laboratorio di progetti sociali (voluto da Pallacanestro Varese e Il Basket Siamo Noi) e la società della palla ovale uniscono le proprie forze: al via il progetto di ristrutturazione che rimetterà a nuovo il playground del quartiere di Giubiano presso il campo sportivo. L’assessore Malerba: «Facendo rete si può fare qualcosa di importante per il territorio». Possibile acquistare felpe, pantaloni e gadget per sostenere l’iniziativa

La presentazione del progetto di rifacimento del campetto da basket di Giubiano

La presentazione del progetto di rifacimento del campetto da basket di Giubiano

Fare rete, anche tra realtà di sport differenti. Un progetto ambizioso e non scontato, ma che nella nostra Varese ha trovato una applicazione concreta. È stato presentato stamattina il primo progetto condiviso tra il trust Il Basket Siamo Noi, Pallacanestro Varese e ASD Rugby Varese.

Progetto che consiste nella ristrutturazione del campetto di pallacanestro all’interno del centro sportivo Aldo Levi, casa della società della palla ovale varesina. Un punto cruciale di aggregamento del quartiere di Giubiano, rione storicamente legato alle sue radici sportive.

Il progetto si inserisce inoltre all’interno della nuova iniziativa VaRes: il laboratorio di progetti sociali e territoriali voluto da Pallacanestro Varese e Il Basket Siamo Noi (leggi QUI).

Alla Club House del campo da gioco dell’ASD Rugby Varese, è stato svelato stamattina il progetto, alla presenza dei rappresentanti delle parti coinvolte.

Le prime parole sono state quelle di Paola Biancheri, segretaria de Il Basket Siamo Noi: «Qua abbiamo trovato una casa. Aggiungiamo un altro aspetto di Varese: fare rete e creare sinergie per portare attività condivise per il territorio. Ci siamo resi conto di come Giubiano sia un quartiere che viva di sport e da lì è nata l’idea di fare qualcosa qui».

La ristrutturazione del campetto è strettamente legata alla Quartieri League Varese, il torneo di basket itinerante fra i rioni della città di Varese che unisce pallacanestro e riqualificazione del territorio.

«Non è facile che sport diversi collaborino così - afferma Giovanni Barbieri, presidente dell’ASD Rugby Varese - Il campetto è importante per il quartiere perché punto di aggregazione, Il campetto è stato utilizzato sempre meno, un peccato perché venivano persone da tutta Varese. Con la pallacanestro siamo andati a nozze».

L’obiettivo è quello di inaugurare il campetto completamente rinnovato per la primavera 2023. I lavori di ristrutturazione comprendono le recinzioni, il nuovo manto e la sistemazione dei canestri.

Presente stamattina anche Stefano Malerba, assessore allo Sport del Comune di Varese, che è proprietario del campo: «Questo progetto ha una valenza importante: dimostra come un privato come delle associazioni sportive riescano, facendo rete, a fare qualcosa di importante per il territorio, senza aspettare amministrazioni pubbliche per risolvere certi problemi. Pallacanestro e rugby hanno unito le forze per dare un campo a un quartiere ad alta vocazione sportiva. Questo è un primo tassello su una strada che potrebbe portare le squadre a essere in rete in modo da non disperdere i nostri ragazzi, e per fare sinergie anche da un punto di vita economico».

Una sinergia, quindi, per creare una community di persone, con «l’obiettivo condiviso di migliorare i luoghi di aggregazione giovanile» come afferma Martina Zuliani, vicepresidente de Il Basket Siamo Noi.

Il campo sarà infine abbellito con un logo pensato e realizzato da Francesca Cassani, cestista e artista che ha avuto l’idea di mettere insieme queste due realtà anche a livello grafico: «Quando mi hanno raccontato il progetto, è stato semplice trovare i punti cardine su cui focalizzarmi». Ed ecco quindi le sagome di due giocatori (di rugby e di basket, ovviamente) davanti allo sfondo caratterizzato dai palloni dei due sport e da due fasci biancorossi che vanno a unirsi componendo la V di Varese. Sulla retro la dicitura 101% EMOZIONE 101% PASSIONE, aggettivi «che ben rappresentano entrambe le societa».

Lo stesso logo campeggia su felpe e pantaloni che saranno acquistabili in quattro punti vendita: la casetta del Rugby Varese presente in piazza Monte Grappa nel mese di dicembre, la Club House Rugby presente al campo sportivo di Giubiano, la sede de Il Basket Siamo Noi presso la porta 8 del Lino Oldrini e presso lo stand del trust stesso che il 3 dicembre sarà allestito in corso Matteotti. Il ricavato dalla vendita del merchandising servirà a sostenere economicamente il progetto della ristrutturazione del campetto, che ha un costo complessivo di circa 40 mila euro.

«Abbiamo un sogno e invito - conclude Paola Biancheri - Il sogno è che, partendo da questa collaborazione, i cittadini diventino protagonisti e si facciano promotori di cambiamento; l’invito è rivolto alle aziende del territorio perché sposino con altrettanto entusiasmo il progetto e restituiscano qualcosa ai cittadini».

Lorenzo D'Angelo

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