Un Chiostro di Voltorre sempre aperto con proposte culturali, sociali, ricreative e ambientali adatte a tutti e per tutti e che potrebbe diventare anche sede di un museo dedicato alla pesca nel lago di Varese e alla civiltà contadina.
Un sogno dell'amministrazione comunale di Gavirate, che ha stretto una convenzione con la Provincia di Varese proprietaria dello storico monumento, che è diventato un progetto e che ora sta già dando i primi frutti.
Ad aggiudicarsi il bando di gestione lanciato dal Comune saranno cinque associazioni del territorio, Altrementi, Progetto Rughe, Pro Loco, Ccs e Sinopia, che elaboreranno un calendario di eventi e che dal prossimo anno garantiranno l'apertura del Chiostro in quasi tutti i weekend.
«Dai dati sulle visite emerge un grande interesse di cittadini, visitatori e turisti, soprattutto stranieri e francesi in particolare, per il Chiostro» spiega il vicesindaco Massimo Parola.
Adesso con il contributo delle associazioni che si sono aggiudicate il bando e che costituiranno un gruppo di lavoro, verrà redatto un programma annuale.
«A questo si aggiungeranno gli eventi organizzati dall'amministrazione comunale, gli eventi privati come i matrimoni o anche quelli delle aziende - prosegue Parola - l'obiettivo è far vivere, valorizzare e promuovere il Chiostro, a partire dal fatto che sia aperto al pubblico il maggior tempo possibile».
Una sfida ambiziosa seguita ad un periodo di chiusura del monumento che il Comune ha iniziato coinvolgendo il territorio perché il Chiostro è un bene di tutti.
Di certo non mancano le proposte interessanti, curiose e innovative da parte delle cinque associazioni, ciascuna per la propria "vocazione", ambientale, sociale, turistico e culturale.
"Altrementi" pensa al Chiostro di Voltorre come Polo Provinciale dello Sviluppo Sostenibile, che ospiti laboratori creativi sulla sostenibilità ambientale, corsi di formazione sul riuso creativo e la realizzazione dell'emporio degli scarti.
"Progetto Rughe" propone visite guidate del Chiostro, mostre di artigianato locale, convegni, attività ricreative, informazioni turistiche: iniziative che coinvolgono anche altre associazioni come Atletica Gavirate, Parteno aps Manimaestre Varese e Sarisc Gavirate.
"Pro Loco Gavirate" propone mostre di presepi anche in collaborazione con le scuole, coinvolgendo anche giovani, famiglie e persone con disabilità.
"Ccs" pensa invece a una mostra di stampe storiche, a visite guidate mensili, la presentazione del progetto sull'origine medievale del Chiostro, la preparazione di opuscoli sul Chiostro, la torre campanaria e la corte rurale, la creazione di un centro di storie e cultura delle genti di lago e di un museo della pesca sul lago di Varese e della civiltà contadina locale.
"Associazione Sinopia" prevede esposizioni di arte visive, la costruzione di un libro d'artista e iniziativa sul rapporto tra le persone e gli spazi abitativi.
«La sfida di rilanciare e far vivere il Chiostro è molto impegnativa, ma sia soddisfatti di quanto fatto finora» conclude il vicesindaco.