Il 18 ottobre 2022 rappresenterà per sempre una data storica per i Comuni di Bardello, Malgesso e Bregano.
Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato all'unanimità il progetto di fusione in un unico Comune che nascerà il 1° gennaio 2023.
Il pensiero degli amministratori dei tre Comuni non può che andare al 2015, quando il progetto nacque grazie alla visione di tre sindaci, Alessandro Granella di Bregano ancora in carica, Egidio Calvi di Bardello prematuramente scomparso e Giuseppe Iocca di Malgesso ancora in carica, i quali hanno visto nell’unione delle tre comunità, «l’unica speranza nel superare le difficoltà di essere tre piccoli Comuni».
La fusione è stata preceduta da un periodo in cui i tre Comuni hanno condiviso alcuni servizi all'interno dell'Unione Ovest Lago di Varese: il nuovo Comune si chiamerà Bardello con Malgesso e Bregano.
«Idea lungimirante - aggiunge Iocca - che ci ha permesso, nonostante pandemia e crisi economica di garantire sempre i servizi essenziali, opere pubbliche e progresso burocratico. Oggi si chiude, nonostante qualche difficoltà, questo percorso che dall’Unione ha portato, dopo un democratico referendum pubblico alla nascita del nuovo comune di Bardello con Malgesso e Bregano».
«Ci saranno grandi opportunità per il nuovo Comune e ci saranno i fondi necessari per importanti progetti comunitari che permetteranno al municipio di affrontare il futuro con molta serenità» sottolinea il primo cittadino malgessese.
Dal 1° gennaio le tre amministrazioni comunali decadranno e lasceranno il posto ad un commissario prefettizio che traghetterà il nuovo Comune a nuove elezioni. Elezioni che presumibilmente saranno a maggio/giugno. Dal voto uscirà un’unica amministrazione, un unico sindaco che amministrerà il nuovo ente, la nuova comunità allargata.
«Di fatto, mancano pochi mesi alla scadenza del mio mandato e si chiuderà la mia esperienza amministrativa nel Comune di Malgesso, diventando di fatto l’ultimo sindaco, per me un grande onore e privilegio che porterò per tutta la vita» dichiara Iocca - saranno mesi intensi di lavoro per preparare gli atti propedeutici alla nascita del nuovo ente, proprio come fatto per l’Unione, gli ultimi a collaborare con altre due amministrazione amiche, con le quale abbiamo condiviso questo importante percorso di crescita».
Il sindaco ormai uscente di Malgesso ringrazia pubblicamente: i sindaci, compagni di questa esperienza e tutti i consiglieri, assessori delle tre amministrazioni; gli impiegati dell’Unione Ovest Lago Varese per l’impegno e la professionalità che hanno sempre dimostrato; segretari comunali che si sono interfacciati nel gestire la burocrazia comunale; la Giunta e il Consiglio Regionale per approvazione degli atti propedeutici alla nascita del nuovo comune; tutti i cittadini dei tre comuni uniti.
Quale sarà il futuro politico e amministrativo del 37enne Giuseppe Iocca che a molti sembra il candidato "naturale" per guidare il nuovo super Comune?
«Molti me lo chiedono ma è presto per dare una risposta, sei mesi di commissario saranno lunghi e riflessivi - dichiara - non ho mai nascosto che mi piacerebbe essere parte integrante della nuova amministrazione, del resto sono stato il fautore di questa Unione e fusione, sicuramente sarò in lista, ma ad oggi non ho ancora deciso in che ruolo. Grazie di cuore a chi mi è vicino, a chi ha sempre apprezzato il mio operato un grazie soprattutto alla mia famiglia che mi è sempre accanto».