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Territorio | 16 marzo 2022, 17:23

Maccagno, panchine imbrattate da scritte contro i russi, Putin e il Pd

"Morte a tutti i russi e comunisti e a quelli della banda del Pd" hanno scritto anonimi su una delle panchine presenti sulla passeggiata nella parte superiore del paese. La condanna del sindaco: «Non mi arrendo all'ignoranza di qualche teppistello deficiente da strada». Sull'altra panchina una frase in inglese

Le panchine imbrattate e Maccagno superiore

Le panchine imbrattate e Maccagno superiore

"Morte a tutti i russi e comunisti e a quelli della banda del Pd" è la scritta che qualche anonimo ha voluto vergare su una panchina che si trova sulla passeggiata a Maccagno superiore. 

Sulla panchina a fianco invece, una scritta in inglese: "Ukraine free! All Russians must go away from he, Putin wanted only dead". 

Dura la condanna del sindaco Fabio Passera che risponde all'ignoto autore del vandalismo. 

«Mi piacerebbe incontrare il deficiente che si è divertito a conciare in questo modo le panchine sulla passeggiata a Maccagno Superiore - afferma - vorrei incontrarlo intanto per ringraziarlo e poi per raccontargli delle energie e dei soldi spesi per rendere sempre più bello e accogliente questo paese e della frustrazione nel vedere il proprio lavoro sfregiato e disprezzato in questo modo». 

«Cerco di non arrendermi all’ignoranza di qualche teppistello da strada ma, se il problema sono io, voglio rassicurare tutti che tra due anni me ne vado da solo, senza bisogno di inviti - prosegue Passera - se poi quel "e a quelli della banda del Pd” è rivolto a me, voglio ancora una volta rassicurare il deficiente in questione. Faccio orgogliosamente parte di quella comunità, che almeno ha chiara la differenza tra coloro che si impegnano a fare le cose e a chi è talmente coniglio da nascondere le proprie malefatte nell’anonimato dell’oscurità. Che ti vada tutto di traverso. Tutto». 

M. Fon.

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