Gavirate, il Comune toglie i tre parcheggi davanti alla tabaccheria di viale Ticino e scoppia la polemica sui social

La scelta del Comune di Gavirate di togliere i tre "parcheggi" davanti alla tabacchiera di viale Ticino, impedendo la sosta delle auto con dei paletti, scatena la polemica sui social.

Diversi cittadini da tempo, avevano fatto notare, sempre tramite Facebook, che la presenza delle auto parcheggiate davanti alla tabaccheria costringevano i pedoni ad andare sulla strada per poter passare, con ovvi pericoli per la loro incolumità visto il traffico di viale Ticino, soprattutto per anziani, mamme con passeggini e disabili. 

A scrivere un post di protesta su "Gavirate Viva" è la titolare, da circa sei anni, del negozio. 

«Un negozio è sacrificio e passione - si legge nel post - mi è molto dispiaciuto vederci tirare via i tre parcheggi bloccando e palettando tutto quasi fossimo in punizione - scrive la tabaccaia - ammetto che in molte occasioni determinate persone mollavano l'auto in tal modo da impedire ai pedoni un normale passaggio. Una soluzione era da trovare, più che giusto, ma non si poteva prima discutere per cercare di trovare una soluzione che andasse bene ad automobilisti, pedoni e negozianti?».

Il Comune con la costruzione di nuovi appartamenti, ha fatto costruire una ventina di parcheggi comunali a circa trenta metri, alcuni sono regolati a disco orario, o mezz'ora o due ore, altri sono liberi per i residenti. Vicino alla tabaccheria sorgono altre due attività commerciali. 

«Purtroppo non sempre sono garantiti posti liberi - prosegue la negoziante -togliendo quei tre posti abbiamo perso i clienti della sosta veloce. Lotteremo per trovare una soluzione che ripristini i posteggi e permetta ai pedoni il giusto passaggio, mi chiedo perché l'amministrazione comunale non abbia interpellato noi e i condòmini». 

Il post ha scatenato la polemica sui social, con decine di commenti.

«Mi pare una polemica assurda, sterile e inutile - replica il sindaco Silvana Alberio - abbiamo dovuto togliere quei parcheggi per far fronte all'inciviltà costante di chi li utilizzava costringendo disabili, passeggini, anziani e pedoni ad andare sulle strada per poter passare. Prima di toglierli abbiamo aspettato che venissero pronti i posti auto a pochi metri dalle attività commerciali, chiedendo un piccolo sacrificio a chi può fare venti metri a piedi per proteggere le categorie deboli. Il Comune deve guardare alla globalità del problema e non ai singoli orticelli. Siamo dispiaciuti per le difficoltà dei negozi e siamo disponibili al dialogo per trovare una soluzione».

Anche il vicesindaco e assessore alla Polizia Locale Massimo Parola ha voluto fare delle precisazioni sull'argomento. 

«I nuovi parcheggi realizzati sono stati differenziati proprio pensando alle attività commerciali, con disco orario a mezz'ora o a due ore a seconda delle esigenze e abbiamo aspettato che fossero pronto prima di togliere quelli davanti alla tabaccheria proprio per non penalizzare i negozi  - precisa Parola - non è certo il Comune che può fare progetti su proprietà private, ma al condominio avevamo suggerito una possibile soluzione, ovvero arretrare le aiuole permettendo così il rispetto delle distanze e il ripristino di almeno un paio di parcheggi, ma è una decisione che deve prendere il condominio, di cui la tabacchiera fa parte; noi siamo disponibili al confronto».

Su Viale Ticino, entro la fine dell'anno sono in arrivo altri parcheggi.

«Abbiamo già finanziato il progetto che prevede la realizzazione di una bretellina che permetterà di collegare la sede della Croce Rossa direttamente con Viale Ticino - conclude il vicesindaco - sarà una strada larga che permetterà la costruzione di ulteriori posteggi».