E luce fu. Dopo il periodo più buio della pandemia, «in una fase in cui non viviamo un momento preoccupante come altre realtà fuori dal nostro territorio », Varese si illuminerà per Natale come mai era accaduto prima con quasi «un milione di luci dai Giardini al Sacro Monte, dai quartieri al centro» come detto dal sindaco Davide Galimberti.
Ci sarà anche una grande novità come quella della pista del ghiaccio immersa nei Giardini, «dove è stata tolta la mongolfiera ma è arrivata la carrozza»: «Si tratta della pista di pattinaggio al posto della tensostruttura vicino ai giochi dei bimbi, sotto il laghetto dei cigni - dice il vicesindaco Ivana Perusin, "anima" del Natale nella Città Giardino - Il parco chiuderà alle 22 in settimana e alle 23 nei giorni festivi e nei weekend: offriamo a tutti un momento di serenità e leggerezza in uno scenario fiabesco. E un momento di promozione del territorio e del commercio (nel periodo natalizio gli esercenti producono più del 30% del fatturato) dopo l'anno e mezzo più difficile che abbiamo mai vissuto».
Mercatino, albero e attrazioni per i bimbi in centro, eventi nei quartieri, lucine ai Giardini e al Sacro Monte (s'illuminerà dall'8 dicembre mentre la fiaccolata di fine anno è prevista per il 29 dicembre con ritrovo alla Prima Cappella): è questo il piatto forte del Natale nel capoluogo che inizierà con l'accensione di venerdì 26 novembre (18.30 l'albero con 140 fili e 19.15 i Giardini con il coro delle Solevoci).
Fondamentale la collaborazione tra enti e associazioni guidati dalla Pro Loco, il cui presidente Roberto Bianchi ha presentato le iniziative del centro seduto su uno dei cubi che si troveranno sotto l'albero di piazza Monte Grappa e saranno il regalo dei commercianti alla città: «Siamo andati sul mercato a reperire le risorse grazie al supporto del Comune e delle associazioni- dice Bianchi - i costi si aggirano sui 120 mila euro. Avremo un mercato con 24 espositori in piazza Monte Grappa fino al 24 dicembre: ci siamo concentrati sul chilometro zero e sui prodotto locale, abbiamo promosso l'acquisto locale e non attraverso strumenti digitali. Con Ferrovie Nord e Tilo, inoltre, promuoveremo l'utilizzo del treno. Sul sito varesenatale.com trovate tutte le attività realizzate dalle varie associazioni. La pista del pattinaggio a ridosso dell'area gioco dei bambini nei Giardini sarà al prezzo calmierato di 6 euro. Mettiamo la solita passione per un Natale carico di situazioni positive».
Sonia Milani dell'associazione 23&20 racconta la parte di animazione nell'"acquario" di piazza Monte Grappa riservata ai bimbi: «Dal 27 novembre al 24 dicembre dalle 15 alle 17.30 aspettiamo i bambini tutti i pomeriggi con l'aggiunta della domenica mattina. Abbiamo proposto un simpatico "divieto di entrata ai genitori" nell'hub, anche per evitare assembramenti: nell'hub entrano i piccini dai 4 agli 11 anni senza green pass, in gruppi da 5. Ci sarà il truccabimbi in sicurezza, laboratori creativi e bolle di sapone senza bisogno di prenotazione».
Ivana Perusin ha chiamato poi a parlare Giuseppe Marangon, in rappresentanza dei volontari e dei residenti del Sacro Monte: «I nostri aiuti arrivano dalla castagnata e da un po' di esercenti amici che ci danno una mano - ha detto Marangon - Ciò che facciamo rispetta la sacralità del luogo e le nostre lucine sono artigiane fatte con il fil di ferro, un atto d'amore per il Borgo. Dall'8 dicembre in poi, chi vuole potrà salire e vedere illuminarsi anche figure nuove. I locali saranno aperti anche la sera e avremo anche un presepe particolare donato dall'Anc».
Una "manovra" natalizia speciale riguarderà i posteggi: «Il Parking Sempione rimarrà in tariffa agevolata (1 euro all'ora) - spiega Perusin - e il parcheggio nelle aree verdi sarà gratuito dalle 14 del venerdì alla domenica compresa. Si potrà così lasciare l'auto a due passi dal centro storico e arrivare nel cuore di Varese a piedi. Ringrazio la squadra di tutti quelli che si sono impegnati, dal Gruppo Lucine agli amici del Sacro Monte, da Sonia e Roberto agli esercenti».
Tra i ringraziamenti particolari di Bianchi, sono arrivati quelli a chi «ci ha sostenuto come Autotorino, il Palace Hotel (10 piccole casette in cristallo dove il pubblico potrà andare a cenare: manca ancora un ultimo passaggio burocratico) e innanzitutto a Chocolat che ci ha supportato e che organizza già la Fiera di Varese, oltre alle associazioni dei commercianti».
















