Nuova vita per la Tipografia Mori di via Guicciardini. Fondata nel 1952 da Antonino Giuffrè e sua moglie Maria Luisa Mori, da cui il nome dell'azienda, con lo scopo di poter organizzare in un unico complesso la produzione tipografica delle opere della Casa editrice Giuffrè che era nata vent’anni prima nel 1932, la tipografia ha fermato al produzione nello stabile di Varese nel 2019.
Sessant’anni di attività nel sito di via Guicciardini che su richiesta della proprietà verrà trasformato in due residenze sanitarie assistenziali (RSA) da 240 posti letto, “con eventuale specializzazione a nucleo psico-geriatrico” si legge nella delibera della giunta, nonché in una struttura per assistenza psichiatrica da 40 posti letto in regime di ospitalità protetta e, infine, in un'unità da 10 posti letto per l'assistenza ai minori, anch'essa con qualificazione socio assistenziale.
La proprietà beneficerà di tutte le agevolazioni introdotte dall’amministrazione per stimolare il recupero degli stabili dismessi e in cambio realizzerà un nuovo tratto stradale che servirà per connettere via Guicciardini e via Gozzi. Un tratto che la società Sitagma, che per il comune di Varese ha realizzato diversi studi sulla viabilità, ha definito strategico rispetto al collegamento viario con Viale Borri, “in quanto idoneo ad assorbire, parte del traffico veicolare ora gravante sulla rete viaria compresa tra viale Borri, via Carnia, via Guicciardini e via Gozzi.
Le opere hanno valore stimato superiore ai 2 milioni di euro e comprendono anche la realizzazione di parcheggi pubblici, percorsi pedonali e un parchetto verde.