E' più seria e grave del previsto, a Maccagno con Pino e Veddasca, la situazione della frana che questa mattina presto, 5 agosto, (LEGGI QUI) si è staccata dalla montagna finendo sulla strada che porta alla frazione di Orascio.
«Dopo le prime stime che quantificavano in 600 metri cubi la quantità di materiale caduto, si è salito fino ad almeno 1.000 metri cubi» spiega il sindaco Fabio Passera.
I lavori per ripristinare lo stato dei luoghi sono prontamente scattati e già a metà mattina un gruppo di rocciatori ha lavorato per disgaggiare i massi ancora pericolanti.
«Oggi pomeriggio saranno portati sui luoghi i mezzi meccanici per asportare il materiale - prosegue il primo cittadino - i lavori inizieranno subito domattina. Solo dopo sarà possibile avere un’idea dei danni e del pericolo ancora incombente. In questo momenti è del tutto prematuro formulare qualsiasi ipotesi per la riapertura del transito».
Attualmente il paese è abitato da una trentina di persone, che possono scendere a valle solo attraverso sentieri nei boschi adiacenti.