Un augurio sentito, dato di persone, guardandosi negli occhi, senza dover finalmente ricorrere allo schermo di un computer, quello dato stamattina agli alunni di quinta elementare del paese dal sindaco di Solbiate Arno Oreste Battiston, in vista dell'imminente conclusione dell'anno scolastico.
Un messaggio che vi proponiamo integralmente di seguito:
«Cari ragazzi, care ragazze, gentili Maestre, oggi per me è una vera gioia potervi vedere qui riuniti: ve lo dovevamo! Anche se con le giuste distanze oggi possiamo vederci ancora una volta e dirci un arrivederci di persona. In questi lunghi mesi a voi ragazzi è stato chiesto un sacrificio molto alto: abbiamo dovuto interrompere il vostro percorso scolastico in maniera brusca, abbiamo dovuto chiudervi nelle vostre case, abbiamo dovuto impedirvi di vedere i vostri amici, i vostri compagni, abbiamo fermato le vostre attività sportive».
«Eppure voi ragazzi siete stati incredibili - ha proseguito Battiston - avete tirato fuori energie, capacità, invenzione e tanta tanta pazienza. Vi siete inventati giochi, mondi e passatempi. Ma soprattutto, anche grazie allo straordinario lavoro che hanno fatto le vostre insegnanti, non avete mai smesso di studiare, sempre accompagnati dalle vostre famiglie, che insieme a voi hanno fatto enormi sacrifici per non farvi perdere un solo giorno di scuola. Avete fatto qualcosa di veramente grande: mentre davate il vostro contributo per combattere il virus, restando chiusi in casa, avete portato avanti la vostra formazione. E ora avete finito le scuole elementari: non dimenticherete mai questa scuola, i vostri compagni, le vostre preziose maestre e tutto ciò che avete imparato in questi cinque anni sarà per sempre la base di tutto il vostro sapere».
«Ora siete pronti per andare alle scuole medie - ha concluso il sindaco - molti di voi si ritroveranno alle scuole di Solbiate Arno, altri andranno altrove, ma resterete per sempre legati. Permettetemi infine di ringraziare l’associazione Genitori e le Vostre insegnanti per il prezioso aiuto che hanno dato in questi mesi. Passate una buona estate ragazzi: leggete qualche libro, fate i compiti che vi daranno le vostre maestre, ma soprattutto divertitevi. A presto».