Sciopero di otto ore da questa mattina, 22 ottobre, dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta a Biandronno, con presidi di protesta alle portinerie del polo varesino.
Una manifestazione indetta dai sindacati e dalle Rsu di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil che nei giorni scorsi hanno organizzato delle assemblee con i lavoratori per spiegare le motivazioni della protesta che proseguirà anche domani, con altre due ore di sciopero. L'astensione dal lavoro è finalizzata al sostegno alla trattiva che riprenderà questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico finalizzata a scongiurare la chiusura dello stabilimento Whirlpool di Napoli.
Tutti i siti italiani della multinazionale americana questa mattina stanno scioperando per solidarietà con i colleghi di Napoli. «Occorre contrastare le decisioni della multinazionale - affermano le Rsu di Cassinetta - il Governo e le istituzioni facciano la loro parte nel richiamare Whirlpool alle proprie responsabilità facendo rispettare l'accordo siglato relativo ai piani di investimento che garantivano il rilancio di tutti i siti in Italia. La politica mantenga le promesse fino ad ora vane, fatte a più riprese e confermate durante la campagna elettorale».
















