Fondazione Cariplo intende sostenere la lettura affinché diventi una pratica quotidiana per fasce sempre più ampie della popolazione stimolando la curiosità e il piacere di leggere. E per farlo desidera coinvolgere i soggetti del settore pubblico e privato nonprofit interessati alla diffusione della lettura in Italia in una iniziativa progettuale articolata e di durata pluriennale, attraverso il bando "per il Libro e la Lettura".
IL CONTESTO
La lettura è una pratica essenziale per l’inclusione sociale, economica, culturale dei cittadini e, dunque, per la qualità della democrazia. Da un lato, infatti, la lettura consente l’accesso alla cultura, alla conoscenza e all’informazione, strumenti indispensabili per affrontare consapevolmente le sfide del nostro tempo. Dall’altro, essa svolge un ruolo abilitante nei confronti di tutte le forme di partecipazione culturale: secondo l’Istat i lettori tendono a frequentare cinema, teatri e musei o mostre in misura maggiore rispetto a coloro che non leggono.
«Le indagini Istat sulla propensione alla lettura in Italia mettono in luce anche un altro dato - spiega Andrea Mascetti, membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo -: il ritardo del nostro Paese nei confronti del resto d’Europa. Gli italiani che dichiarano di leggere almeno un libro all’anno per motivi non scolastici o professionali sono circa il 40% del totale».
La sempre maggiore accessibilità dei contenuti resa possibile dal digitale potrebbe favorire un miglioramento dei tassi di lettura, tuttavia non sembra costituire una condizione sufficiente affinché i non lettori inizino a leggere. Tale finalità può essere supportata dall’intervento di operatori culturali specializzati nella promozione alla lettura e con una buona conoscenza di pratiche innovative multimediali e crossmediali adatte a essere utilizzate in ambiente reale e virtuale.
«In tale ottica la Fondazione intende sostenere progetti che stimolino la curiosità e il piacere di leggere per tutta la popolazione. Particolare attenzione verrà posta agli interventi nelle aree marginali del territorio di riferimento della Fondazione o nelle periferie dei grandi centri urbani. Pensiamo anche a quelle piccole librerie di nicchia, ma anche a progetti legati alla lettura digitale, intesa non solo come e-book, ma come fruizione di contenuti letterari nella rete» prosegue Mascetti.
IL BANDO
Il budget complessivo messo a disposizione da Fondazione Cariplo è di 1 milione e 500 mila euro. La richiesta complessiva di contributo non deve superare il 75% dei costi totali dell’iniziativa e in ogni caso non deve essere superiore a 50mila euro per i progetti presentati da soggetti singoli e superiore a 75mila euro per i progetti presentati da due o più soggetti operanti in partenariato.
C’è tempo fino al 16 dicembre per partecipare al bando. I progetti candidati dovranno combinare tre “ingredienti” fondamentali: la condivisione e la socializzazione tra partecipanti, il loro protagonismo, la continuità progettuale attraverso il radicamento in presidi fisici presenti sul territorio.
Il bando è disponibile alla pagina BANDI. Nella stessa sezione, sarà presto possibile consultare un documento di FAQ (domande frequenti), la cui lettura è raccomandata in via preliminare all’elaborazione dei progetti da candidare sul bando.
In occasione della pubblicazione di questo bando, Fondazione Cariplo intende avviare anche uno studio per verificare gli effetti dell’intervento e, per questo motivo, inserirà le iniziative finanziate in un percorso di monitoraggio e valutazione.