Nuovo aggiornamento da parte di Ats Insubria sull'andamento del contagio sul territorio di competenza, ovvero quelle delle province di Varese e Como. Nell'ultima settimana analizzata, quella terminata il 26 settembre, sono stati riportati nel sistema di sorveglianza del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Insubria in totale 8.997 casi, ovvero 175 casi in più rispetto alla settimana precedente, e rispettivamente +124 in provincia di Varese e +51 in provincia di Como.
Degli 8.997 casi - rivela Ats - quelli attualmente positivi sono circa il 6,7% (606), mentre il 79,5% è andato incontro a guarigione (7.155). Il genere femminile è colpito di più (57,2%) rispetto al genere maschile (42,8%), con un rapporto M/F, 0,75:1. L’età media dei casi - dall’inizio dell’epidemia - è pari a 61,0 anni.
«L’ultima settimana osservata - il commento di Ats - mostra oscillazioni tipiche di una condizione endemica, con una riaccensione dell’epidemia nell’ultimo mese, in parte per casi di rientro dalle vacanze in soggetti giovani, in parte per l’aumento di casi familiari da essi derivanti, con il conseguente coinvolgimento di persone di età avanzata».
L’incidenza settimanale dei casi rilevati nel territorio della nostra Ats nelle ultime ventuno settimane si è ridotta, «passando da 41,5 a 11,8 per 100.000 abitanti (la scorsa settimana era 10,9), al di sotto del valore regionale che secondo l’Istituto Superiore di Sanità, nella settimana dal 14 al 20 settembre, in Lombardia è stato 13,9».














