Le immagini dei sottopassi allagati e dei torrenti in piena (leggi QUI) è ancora fresca nella memoria dei cittadini di Lavena, che da ieri, da quando cioè è stata diramata l'allerta meteo, tengono sotto controllo la situazione.
Fortunatamente la fortissima perturbazione che si è abbattuta di nuovo sul nord della provincia con accumuli oltre i cento millimetri non ha provocato molti danni, ma si lavora per scongiurarli. «Le criticità maggiori si sono avute in via Tarca per l’esondazione di un torrente proveniente da monte; in via Nolina, dove il torrente è uscito nel tratto interrato dopo la palestra comunale fino ad allagare la provinciale; in via Marconi dove il torrente Raina è momentaneamente uscito prima del sottopasso di via Marconi», spiega il sindaco Massimo Mastomarino.
Le opere di messa in sicurezza realizzate dopo il 7 giugno si stanno quindi dimostrando efficaci. «In via delle Camelie, lungo una laterale dove le protezioni private hanno fortunatamente tenuto - aggiunge - Le opere di messa in sicurezza eseguite lo scorso mese a monte del paese hanno tenuto al maltempo. Mentre sono andate in crisi le parti tombinate. La pulizia delle vasche di ieri mattina ha sicuramente evitato il peggio, scongiurando l’esondazione dei corsi d’acqua. Oggi la ripetiamo perché le intense precipitazioni hanno trasportato materiale ghiaioso a valle».














