Dare la possibilità a bar e ristorante di espandere la propria attività sino ai pratoni sul lungolago e consentire a turisti e cittadini di godere appieno di uno dei luoghi più suggestivi di Angera, portando a casa un ricordo molto originale della città affacciata sul Maggiore.
Sono questi gli obiettivi del sindaco di Angera Alessandro Paladini Molgora, che vuole sperimentare nuove idee per rilanciare il turismo cittadino.
«Nel contesto dell'aiuto che il Comune vuole offrire a bar e ristoranti, mettendo a loro disposizione nuovi spazi all'aperto - spiega il primo cittadino - l'idea è quella di incentivare anche l'utilizzo dei nostri bellissimi e ampi pratoni che si trovano sul lungolago».
Idea semplice ma molto originale quella proposta dal sindaco: bar e ristoranti venderebbero ai clienti i cestini da pranzo che poi turisti e cittadini consumerebbero negli spazi sul lungolago, facendo un pic nic, godendosi en plein air la bellezza della cittadina. Una proposta da attuare soprattutto nei giorni feriali.
«Insieme ai cestini da pranzo - afferma Paladini Molgora - noi offriremmo la tovaglia griffata Angera con il logo del Comune e delle attività commerciali, che le persone poi potranno riutilizzare a casa propria a ricordo di un piacevole momento vissuto nella nostra città».
L'amministrazione comunale crede molto nel turismo come volano dell'economia in grado di generare indotto per tutto il paese, a partire dal commercio nel suo complesso e non solo quindi bar e ristoranti.
«Oggi ha riaperto l'ufficio turistico che svolge anche in convenzione il servizio di ufficio di porto per la gestione dei posti barca e inoltre ha riaperto anche il museo archeologico - prosegue il sindaco - vogliamo quanto prima riattivare anche i tour guidati ai siti del museo diffuso».
L'estate 2020, a causa dell'emergenza Coronavirus, sarà inevitabilmente di transizione e dedicata a proposte nuove da mettere sul tavolo.
«Il mio invito ai commercianti è quello di sbizzarrirsi in proposte di cui poi valuteremo insieme la fattibilità - conclude Paladini Molgora - un'altra idea da sviluppare è quella di creare un mercato sul lungolago, una sorta di villaggio del commerciante, dove le attività della città di ogni settore possano esporre e vendere i loro prodotti un po' come avviene già per il mercato dei produttori agricoli».














