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Territorio | 19 marzo 2020, 16:34

Seconda vittima del Coronavirus a Induno. Il sindaco: «Difendiamo noi stessi e le persone che ci sono accanto»

Marco Cavallin, primo cittadino di Induno: «Si tratta di una signora, siamo vicini a tutta la famiglia». Poi un accorato appello: «La furbizia e l'egoismo in questo momento sono armi puntate contro noi stessi e il prossimo. Stiamo a casa»

Seconda vittima del Coronavirus a Induno. Il sindaco: «Difendiamo noi stessi e le persone che ci sono accanto»

Un'altra vittima del Coronavirus a Induno Olona: l'annuncio è stato dato dal sindaco, Marco Cavallin. Si tratta di una signora che era stata contagiata alcuni giorni fa.

Ecco il messaggio del sindaco ai suoi concittadini.

Cari concittadini,

purtroppo devo comunicarvi che c'è una nuova vittima indunese causata da coronavirus, si tratta della signora contagiata per seconda, di cui vi avevo dato notizia qualche giorno fa.

La sua situazione clinica è rapidamente precipitata fino al tragico epilogo. Voglio esprimere una grandissima, forte vicinanza di tutta la cittadinanza ai parenti, con i quali mi sono tenuto in costante contatto: in questa situazione tremenda, loro non hanno potuto stare vicino 
alla signora né durante i primi giorni di ricovero, né nelle ore estreme, e neppure adesso, per l'ultimo saluto: una prova umanamente straziante - purtroppo comune a tutti coloro che in queste settimane subiscono lutti causati dal virus - che ci atterrisce ma ci deve spingere ad una feroce determinazione a uscire rapidamente da questo momento difficilissimo.

Lo potremo fare solo e soltanto se tutti teniamo comportamenti rigorosi e rispettosi. La furbizia e l'egoismo in questo momento sono armi puntate contro noi stessi e il prossimo; stiamo a casa, siamo prudenti, proteggiamo noi e i nostri cari.
Conto su di voi.

Marco Cavallin
Sindaco di Induno Olona

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