Potenziare i pattugliamenti congiunti sul territorio di polizia locale e carabinieri e favorire la nascita di nuovi gruppi di controllo di vicinato.
Questa la ricetta per incrementare la sicurezza sul territorio da parte dell’amministrazione comunale di Gavirate; la cittadina affacciata sul lago di Varese è stata colpita, nelle scorse settimane, da una serie di furti in abitazione, in particolare ad Armino ma anche a Oltrona.
«Prossimamente organizzeremo un incontro pubblico con l’obiettivo di favorire la nascita di nuovi gruppi di controllo di vicinato che si affianchino ai cinque già attivi, concentrati in particolare nelle frazioni periferiche di Groppello e Oltrona – spiega il vicesindaco Massimo Parola – occorre trovare la disponibilità di nuovi volontari e per quanto riguarda i gruppi già attivi dobbiamo migliorare la comunicazione con la polizia locale».
Gavirate è uno dei Comuni del Varesotto con più gruppi di controllo di vicinato; Fbl è l’acronimo dell’espressione dialettale “fa’ balà l’occ” coniata dal vicesindaco gaviratese.
«La partecipazione attiva dei cittadini è molto importante – prosegue Parola – l’obiettivo è formare nuovi gruppi di controllo di vicinato e far funzionare meglio quelli già attivi; altrettanto importante sono i pattugliamenti di polizia locale e carabinieri che abbiamo potenziato nel mese di febbraio a seguito dei furti avvenuti ad Armino».
La polizia locale gaviratese sta vivendo una fase di passaggio con la comandante Lorenza Algiati che ha da poco lasciato l’incarico e con la nomina a giorni del nuovo responsabile.
Senza contare che la convenzione della polizia locale di Gavirate che comprendeva anche Comerio, Luvinate, Barasso, Malgesso, Bregano e Bardello ha perso pezzi.
Attualmente del consorzio con Gavirate sono rimasti solo Comerio e Luvinate.
«La nascita di quella convenzione era frutto di un preciso progetto, spiace che sia venuto meno, non possiamo che prenderne atto» conclude il vicesindaco.














