Il nome del progetto, “Divertirsi con lo sport”, dice già quasi tutto. Per completezza, vanno aggiunti altri tre concetti chiave: inclusione, partecipazione, gioco di squadra.
Ieri mattina, nella palestra della scuola media “Carlo Macchi” di Caronno Varesino, 300 bambini di quarta elementare hanno partecipato a uno dei tre appuntamenti annuali dell’iniziativa, “Giocatletica”, che avvicina gli studenti al confronto con la corsa, il salto e il lancio.
Alla mattinata di sport hanno partecipato un totale di 11 classi, arrivate a Caronno da tutti i paesi vicini: oltre ai “padroni di casa”, in campo bambini di Castronno, Solbiate Arno, Oggiona Con Santo Stefano, Carnago e Sant’Alessandro. L’evento è stato organizzato con impegno e piacere dagli insegnanti delle varie scuole, coordinati dal professor Giuseppe Balsamo, che hanno potuto contare sulla collaborazione dei genitori - che si sono occupati della merenda per i bimbi - e del personale sanitario dell’Sos della Valbossa.
Le classi - scusate, le squadre - si sono misurate in tre giochi, “centro il bidone”, “salto la corda”, corro io, poi corri tu”, guadagnando man mano dei punti che hanno determinato una classifica finale, rigorosamente a squadre: «Questo progetto, che esiste grazie alla collaborazione tra scuole e insegnanti, dura dal 1987 - spiega il professor Balsamo - L’obiettivo è quello di sviluppare le capacità di corsa, salto e lancio e, al fianco di queste abilità atletiche, c’è poi un importante aspetto educativo legato ai valori del gioco di squadra, dell’inclusione e della partecipazione».
«Vi siete divertiti? - ha chiesto ai bimbi il sindaco di Caronno Varesino, Raffaella Galli - Mi fa piacere aver visto impegno, spirito di gruppo, tanti sorrisi. Siete stati bravissimi». Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore di Caronno Mario De Micheli: «Complimenti a tutti, è stata una bellissima giornata. Vorrei rivolgere un grazie speciale al professor Balsamo e a tutti gli insegnanti che si sono adoperati per organizzare. Siamo felici di vedervi in questa scuola, che al pari dell’elementare Sacco ha ricevuto attenzioni e investimenti negli anni da parte dell’amministrazione, diventando un punto di riferimento per il territorio: una buona comunità si costruisce dalle fondamenta, ovvero dai bambini, dalla loro crescita e dalla loro istruzione».
Parole molto dolci verso i bambini sono arrivate anche dalle dirigenti degli istituti comprensivi coinvolti: «Vi chiedo solo una cosa: per voi è più importante vincere o divertirvi? - ha domandato agli studenti Gabriella Cicolini dell’I.C. De Amicis di Castronno, incassando come risposta in coro la seconda opzione - Giusto, siete proprio ragazzi in gamba! Vincere è bello, ma il vostro sorriso è molto più importante. Vi faccio i complimenti perché vi siete impegnati tutti».
«Sì, giusto - ha confermato Annunciata Pozzi, vicepreside dell’I.C. Galvaligi di Solbiate Arno - Il regalo più bello per tutti, per noi e per voi bimbi, è proprio questo: esserci divertiti tutti insieme. Un ringraziamento agli insegnanti che hanno organizzato e ai genitori che si sono dati da fare: è stata davvero una bella mattinata».

































