La cultura del dono e la solidarietà sono al centro del protocollo di intesa siglato in questi giorni dall'Associazione Nazionale delle Imprese (AISOM) e l'Associazione Volontari Italiani del Sangue, entrambe della regione Lombardia.
Un impegno importante che unisce la promozione della sensibilizzazione sulla donazione di sangue alla collaborazione degli imprenditori. E' nato così un accordo siglato da Oscar Bianchi e Stefano Vergani rispettivamente presidente AVIS Lombardia e Vicepresidente AISOM.
In cosa consiste questo connubio? Da una parte Avis propone nel territorio della Lombardia un nuovo format sulla formazione sanitaria e l'educazione alla salute rivolto a tutte le 1300 aziende che aderiscono ad Aisom.
Dal canto suo Aisom invece opererà promuovendo fra i propri associati la cultura della donazione di sangue tramite un percorso di informazione per diventare donatori.
Perché donare il sangue? Come ha scritto l'Avis sul proprio sito web e sul materiale di promozione, il sangue è un importantissimo tessuto non riproducibile in laboratorio che può salvare la vita di molte persone. In Italia ogni anno vengono trasfuse oltre 3 milioni di unità di emocomponenti (oltre 8mila al giorno) e più di 800mila kg di plasma sono utilizzati per la produzione di farmaci plasmaderivati.













