Due cagnoni affettuosi, abituati a vivere in casa e ad essere sommersi di attenzioni che da un giorno all’altro si trovano soli, a vivere in un box all’aperto e accuditi, per quanto bene, da degli estranei. Spillo e Corso hanno bisogno di trovare al più presto una famiglia che li accolga, insieme.
Separarli adesso infatti sarebbe un ulteriore dolore per i due cani che dieci giorni fa hanno perso tragicamente il loro padrone. Francesco Radrizzani, molto conosciuto in città, è stato trovato senza vita nella sua abitazione di via Goldoni e a vegliarlo, per tre giorni, erano stati proprio i due cani (leggi qui).
Portati al canile attendevano che il compagno di Francesco uscisse dall’ospedale, dove era ricoverato per tornare a casa, ma qualche giorno dopo anche Roberto è venuto a mancare. «Una tragedia nella tragedia – dice Maura Aimini dell’associazione Cuori con le Ali che assisteva Francesco, malato e disoccupato – Li abbiano conosciuti, insieme ai loro cani nel 2008. Li abbiamo aiutati in molte occasioni e siamo sempre stati ricambiati, perché hanno sempre partecipato alle nostre iniziative spendendosi anche per le altre persone bisognose».
L’associazione ora è preoccupata per il destino di Spillo e Corso e insieme alla Lega del Cane fa un appello per trovare loro una sistemazione definitiva, senza separarli. «Sono due cagnoloni docili e speriamo tanto che possano essere adottati insieme. Facciamo appello, perché le persone si mettano una mano sul cuore e gli permettano continuare a vivere nella stessa casa».