Cronaca | 17 dicembre 2025, 19:33

Raffica di incidenti: tre feriti in mezz'ora a Gallarate, Busto e sulla 336 di Malpensa

Due pedoni investiti e un'auto fuori strada sulla superstrada di Malpensa: per loro traumi di media gravità

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Raffica di incidenti nel tardo pomeriggio e nella prima serata di oggi sulle strade della nostra provincia: tre le persone ferite in altrettanti scontri avvenuti nel giro di mezz'ora. 

Il primo episodio si è verificato poco dopo le 18,20 in via Varese a Gallarate: secondo quanto reso noto da Areu, un uomo di 55 anni è stato investito da un veicolo non lontano dal confine con Cavaria: soccorso da ambulanza e automedica arrivate in codice rosso (massima urgenza), il paziente è stato portato in ospedale in codice giallo: ha riportato traumi di media gravità e non risulta in pericolo di vita.

Pochi minuti dopo la seconda chiamata ai soccorsi, questa volta arrivata in seguito a un'auto finita contro un ostacolo sulla superstrada di Malpensa, nel tratto tra il Terminal 2 e lo svincolo di Somma Lombardo. In questo casa a farne le spese è stato un automobilista di 23 anni, trasportato in pronto soccorso sempre in codice giallo.

Intorno alle 18.50 il terzo incidente, avvenuto nel territorio di Busto Arsizio: anche in questo caso si tratta di un pedone investito in via Busto Fagnano, non lontano dal supermercato Esselunga. I sanitari, arrivati con ambulanza e automedica in codice rosso, hanno preso in carico una ragazza di 21 anni. Dopo i primissimi accertamenti per lei è stato disposto il trasferimento al pronto soccorso in codice giallo, ovvero con traumi di media gravità.

Redazione

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Mi chiamo Jacopo Piol, varesino di nascita ma internazionale per vocazione. La passione per la finanza mi ha condotto in tutta Europa, dove ho affinato le mie conoscenze e costruito la laurea in Economia. Oggi ho 40 anni, sono un papà e la famiglia è il mio primo pensiero, nella vita e nel lavoro. I miei clienti hanno attività, sono liberi professionisti, sono padri e madri. Il mio compito è occuparmi del loro benessere; per farlo ascolto, conosco, poi agisco: a guidarmi è la responsabilità. Il segreto è avere un piano, un obiettivo: ecco perché il mio motto è #joinplanning, unisciti a pianificare.

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