Dopo il successo della "battuta di pentole" che ha visto circa duecento persone ritrovarsi la sera del 24 agosto a Laveno, la Sezione ANPI di Laveno Mombello ha organizzato per il tardo pomeriggio di sabato 11 ottobre un secondo momento dedicato a quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza, da ormai due anni.
Nella caratteristica piazzetta a bordo lago, in centro al paese, alle ore 18:00, si terrà infatti una ‘Fiaccolata per Gaza’: un momento di raccoglimento e partecipazione resi evidenti dalle candele accese, offerte ai presenti, e di riflessione grazie agli interventi di relatori provenienti da realtà fortemente impegnate nella salvaguardia dei diritti umani (Amnesty International), nel garantire le migliori cure sanitarie possibili (Emergency) e nel rompere il muro di indifferenza verso le sorti di una popolazione allo stremo (Comitato Varesino per la Palestina).
«Non sarebbe compito di noi Cittadini salpare mettendo la nostra incolumità a rischio per portare aiuti umanitari o garantire il rispetto di Trattati internazionali, della Costituzione, delle risoluzioni dell’ONU, ma abbiamo il dovere morale di dissociarci dalla connivenza con quel mostro che, per oltre 700 giorni, ogni giorno, ha divorato 100 donne, bambini e civili nel peggiore dei modi - precisa Diego Carmenati, coordinatore dell’evento - un giorno potremo raccontare, con orgoglio, di aver preso parte anche a questo momento di mobilitazione».
«Riteniamo che sia di fondamentale importanza l’impegno civile e la partecipazione alle numerose iniziative democratiche che si sono svolte negli ultimi mesi in ogni parte d’Italia, e non solo. Movimenti sociali, di ogni provenienza, che hanno (ri)trovato nelle piazze i valori della dignità, della solidarietà e dell’umanità. La scelta consapevole di voler difendere i valori della nostra Costituzione, e di promuovere la pace tra i popoli» conclude Valentina Calafiore, del Direttivo della Sezione ANPI di Laveno Mombello.














