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Varese | 03 luglio 2025, 12:16

Missione decoro: Comune e Ascom Varese fanno squadra per una città più pulita

Presentato a Palazzo Estense l'accordo per rendere più agile e collaborativa la tutela del decoro urbano del centro cittadino

Rinforzata la collaborazione tra l'amministrazione comunale di Varese e i commercianti delle vie del centro per perseguire standard sempre più alti di pulizia e decoro urbano. La nuova iniziativa di vigilanza collaborativa che permetterà agli esercenti del centro storico di raccogliere e inviare segnalazioni prioritarie e verificate agli uffici comunali competenti in materia di igiene e decoro urbano è stata illustrata a Palazzo Estense, alla presenza di: Ivana Perusin, vicesindaca con delega allo sviluppo delle attività produttive, semplificazione e servizi per il turismo; Nicoletta San Martino, assessora alla tutela ambientale, sostenibilità sociale ed economia circolare; Antonio Besacchi e Roberto Tanzi, rispettivamente presidente e direttore di Confcommercio-Ascom Varese.

Il modello della collaborazione ricalca quello già adottato per le segnalazioni inviate dai consigli di quartiere. L'associazione di categoria ha individuato n. 22 referenti di via che raccoglieranno dagli altri esercenti ogni comunicazione relativa a rifiuti abbandonati nella via o vicino ai cestini, portarifiuti troppo pieni che potrebbero non essere stati svuotati, sacchi esposti fuori orario rispetto al previsto, richieste puntuali di spazzamento nei giorni programmati per la pulizia e non effettuati, graffiti su edifici pubblici. Ciascuno di loro potrà inoltrare le segnalazioni agli uffici in forma prioritaria, così da ottimizzare la comunicazione e predisporre le misure necessarie a contrastare i fenomeni di degrado ricorrenti, mantenendo costante la pulizia e il decoro di un luogo prezioso per l'economia, il patrimonio culturale e l'immagine della città.

"L'iniziativa promossa da Ascom Varese - dichiara la vicesindaca Ivana Perusin - mette in atto un modello virtuoso di collaborazione tra amministrazione, cittadini e imprese, grazie all'istituzione dei referenti di via tra gli operatori commerciali. Si tratta di un modello di cittadinanza attiva, un progetto ampio che è finalizzato a favorire una più stretta collaborazione tra Comune e commercianti all'interno dell'accordo dei beni comuni. Un accordo che consente una partecipazione da parte di cittadini e imprese per la cura condivisa dei beni che appartengono alla comunità, permettendo una ulteriore valorizzazione degli spazi urbani e del territorio. Il coinvolgimento dei referenti di via riguarda ad esempio la cura delle nuove fioriere che verranno installate nel centro storico, la promozione e coordinamento delle tante iniziative che coinvolgono le diverse vie cittadine, come è avvenuto ad esempio per la rassegna Itinerari di Gusto. Ora il loro ruolo si estende anche al presidio del decoro e dell'igiene urbana. Un modo per rendere sempre più bella e vivibile la nostra città.”

"L'accordo con i commercianti di Ascom è un importante segno della collaborazione tra amministrazione e cittadini - dichiara Nicoletta San Martino, assessora alla tutela ambientale, sostenibilità sociale ed economia circolare. - Il decoro del centro è un bene comune che ci siamo impegnati a tutelare con ogni mezzo. Negli ultimi anni l'assessorato, con un aumento dei passaggi quotidiani di spazzamento manuale e l'introduzione di strumenti come idro-pulitrici, liquidi per lavaggi speciali e macchine aspira-mozziconi, ha dedicato particolare attenzione al lavaggio di vie e portici del centro storico, con interventi regolari che interessano aree come quella dell'Arco Mera e le aree circostanti la Basilica di San Vittore. Lo strumento collaborativo dei referenti di via si aggiunge a tutti questi potenziamenti che, anno dopo anno, sono stati introdotti per rafforzare un servizio fondamentale per la città.”

"In un’ottica di maggiore presidio del territorio, abbiamo chiesto ad alcuni negozianti associati che si sono resi disponibili a dedicare tempo per il bene della città. Saranno loro a tenere i rapporti con i negozianti della propria strada e a segnalare quello che non va, promuovendo il dialogo e avanzando proposte e suggerimenti. Grazie a questa rete, stiamo attivando molte iniziative. La prima è quella che presentiamo oggi - dichiara Antonio Besacchi, presidente Confcommercio Ascom Varese -. Alla base del progetto, c’è la volontà di sostenere le nostre attività economiche, nella convinzione che il mondo del commercio e dei servizi costituisca ancora oggi uno dei fattori identitari di una città. I motivi sono tanti. Dove il commercio è florido c’è tradizione, c’è socialità, c’è sicurezza, ci sono servizi per il cittadino, ci sono valori immobiliari apprezzabili, elementi che portano vantaggio all’intera comunità”.

Intervenuti anche alcuni dei nuovi referenti di via individuati da Confcommercio-Ascom Varese.

"Un negozio è una luce nella via e nella piazza - dichiara Simone Sicurani - Noi negozianti siamo un presidio per il territorio 12 ore al giorno. Partecipando al progetto dei referenti di via vogliamo, con i nostri occhi, contribuire al bene comune”.

"Con questo progetto desideriamo raccogliere le idee dei negozianti e portarle avanti insieme – afferma Luciana Chiaravalli - Lamentarsi è facile, ma noi vogliamo dimostrare che il nostro contributo è utile per far crescere la nostra città e darle più vivacità”.

"Capisco il problema legato allo spopolamento delle città e la fatica che fanno i piccoli negozi a competere con i colossi del web – dichiara Margherita Gianola - Tutto vero, ma la voglia di metterci in gioco non ci manca. Come negozianti vogliamo dare il nostro contributo per una città più vivibile e vivace."

Redazione

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