Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri comunali di Varese della Lega sul tema
I consiglieri comunali della Lega, Emanuele Monti, Stefano Angei e Roberto Parravicini, denunciano con forza la poca chiarezza nella gestione dell’edilizia popolare da parte dell’amministrazione comunale di Varese conseguente alla scelta di rinviare la commissione specifica richiesta dalle minoranze.
«È inaccettabile che ci venga negata la possibilità di svolgere una commissione - come garantito dal regolamento - per comprendere le reali condizioni del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Siamo di fronte a un dato allarmante: circa la metà degli alloggi del Comune risulterebbe non assegnabile. Questo significa lasciare vuoti appartamenti che potrebbero essere destinati a famiglie in difficoltà».
I consiglieri sottolineano come il diritto alla casa sia una priorità assoluta e che ogni ostacolo alla trattazione di un tema così delicato rappresenti una grave mancanza di rispetto verso i cittadini, oltre che un segnale preoccupante di una gestione tutt'altro che eccellente.
«Chiediamo chiarezza e un confronto istituzionale serio. La gestione del patrimonio pubblico non può essere coperta da opacità: servono numeri chiari, un piano di recupero concreto e una visione lungimirante. In questo momento di difficoltà economica per molte famiglie, a Varese serve uno scatto di qualità che questa Giunta ha dimostrato di non poter garantire».
Fa eco ai consiglieri il segretario della Lega Varese, Marco Bordonaro. «Per becera tattica politica, rinviano la commissione tentando di audire, assieme al comune, anche ALER che nulla c'entra con la gestione agghiacciante degli alloggi di proprietà del comune di Varese, sperando che i cittadini non capiscano bene che la responsabilità è tutta di Galimberti e soci. Si continua a nascondere la polvere sotto il tappeto - prosegue Bordonaro - invece di risolvere i problemi dei cittadini. Ci chiediamo cosa abbiano fatto negli ultimi otto anni di governo della città, se non prendere lo stipendio».
La Lega ribadisce infine la richiesta di una verifica completa sullo stato degli alloggi e l’avvio urgente di interventi di riqualificazione e assegnazione, affinché l’edilizia popolare torni a essere uno strumento di sostegno concreto per le famiglie varesine.














