Si è svolta sabato 7 giugno presso la Smartt Valley di Daverio la cerimonia di consegna dei premi di laurea e delle borse di studio istituiti da Federmanager Varese, destinati a valorizzare giovani talenti del territorio.
I tre premi di laurea del bando 2024, del valore di 3.000 euro ciascuno, sono stati assegnati a brillanti neolaureati magistrali varesini:
Premio “Bazzocchi” a Matteo Crenna, laureato in Biomedical Engineering al Politecnico di Milano, con la tesi “Implementazione di un sistema di asset tracking presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese – ASST Sette Laghi”;
Premio “Tanzi” a Edoardo Cromi, laureato in Psicologia sociale economica e delle decisioni all’Università degli Studi di Milano Bicocca, con la tesi “Exploring potential users' perceptions of AI-enabled Clinical Decision Support Systems in healthcare: a quantitative study in the Italian context”;
Premio “Pancotti” a Marco Perin, laureato in Biotechnology for the Bio-based and Health Industry all’Università Insubria di Varese, con la tesi “Alanine production from PET degradation products”.
Due borse di studio da 1.000 euro ciascuna sono state consegnate a studenti delle scuole superiori che hanno conseguito il diploma nell’anno scolastico 2023/2024: Giorgio Alberto Sartorelli, diplomato all’Istituto Tecnico Economico Statale “Enrico Tosi” di Busto Arsizio; Giulia Penazzi, diplomata al Liceo Scientifico Statale Galileo Ferraris di Varese.
La premiazione è stata preceduta da una tavola rotonda dal titolo “Capitale Umano come elemento distintivo nelle trasformazioni: l’approccio Smart”, moderata da Rachele Sessa. Il dibattito ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo accademico, del sistema camerale, delle aziende, HR manager e studenti, con l’obiettivo di approfondire le sfide e le opportunità legate al capitale umano nel futuro del lavoro.
Tra gli interventi più significativi: Andrea Uselli (Università Insubria) ha sottolineato l’importanza di un maggiore allineamento tra percorsi di studio ed esigenze aziendali, invitando gli studenti a sviluppare flessibilità e coraggio;
Giacomo Mazzarino (Camera di Commercio Varese) ha evidenziato la necessità di fronteggiare la domanda dei profili professionali tenendo conto anche del calo demografico nella provincia di Varese;
Andrea Martone (Università LIUC) ha illustrato come le aziende competano per attrarre talenti, utilizzando anche strumenti di intelligenza artificiale per la selezione;
Paolo Vitale (Uomo e Impresa) ha invitato manager e HR a creare ambienti di lavoro accoglienti e a promuovere il dialogo con le risorse interne;
Federica Campagna (Bakelite) ha esortato le imprese a comunicare chiaramente mission e valori;
Andrea Carcano (Nozomi Networks), collegato dagli Stati Uniti, ha condiviso la sua esperienza imprenditoriale, spronando i giovani a mettersi in gioco con passione e senza paura di fallire.
La giornata si è conclusa con un momento di confronto diretto tra i premiati e HR manager di importanti aziende locali, in un dialogo ricco di domande e spunti reciproci.
Federmanager Varese rinnova l’impegno a sostenere i giovani talenti e invita a partecipare al prossimo bando.