Rsa Menotti di Cadegliano Viconago in festa nella giornata di domenica 2 giugno per i 103 anni di una ospite speciale: la signora Maria Guardanceri.
Classe 1922, originaria di Milano, la signora Maria ha alle spalle «una vita intensa», racconta Giancarlo Menotti, uno dei suoi due figli, che insieme ad altri parenti e al sindaco di Cadegliano Viconago, Alberto Almieri, ha fatto visita all’anziana donna per la piccola festa organizzata ieri alla Rsa.
La fuga dalla città bombardata alla fine della seconda guerra mondiale; l’esperienza da sfollati nell’alto Varesotto, dove avviene l’incontro tra Maria e il futuro marito, che dopo la guerra andrà a Milano a cercare la donna, per riportarla in valle con sé. Sono solo alcuni spunti del racconto dettagliato e appassionato che Giancarlo Menotti, fratello minore di Maria Angela Luigia, la primogenita, fa per parlare di sua madre. «Si potrebbe scrivere un libro», assicura l’uomo che sottolinea anche il cuore gentile e lo spirito di sacrificio che hanno sempre contraddistinto il modo con cui la signora Maria si è presa cura della famiglia, della casa e più in generale di tutte le persone a lei care.
Da quattro anni la quotidianità della donna si svolge alla Rsa Menotti, che però è poco distante da casa. «Ieri c’era un brutto tempo, ma abbiamo promesso alla mamma che torneremo presto a prenderla per portarla a fare un giro », fa sapere Giancarlo. Maria ha lavorato fino ai 70 anni in Svizzera come governante. Oggi trascorre le sue giornate leggendo i giornali. «Ha sempre aiutato tutti, con il sorriso sulle labbra – aggiunge in conclusione il figlio – e i suoi anni li porta splendidamente».













