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Varese | 28 maggio 2025, 15:56

Tutela del lago di Varese: oggi il sopralluogo di Regione e Ato

Vasche, scolmatori, reti fognarie: ingegneri e tecnici Alfa hanno accompagnato oggi una delegazione di funzionari, mostrando il lavoro realizzato negli ultimi tre anni dal gestore nell’ambito del progetto AQST

Tutela del lago di Varese: oggi il sopralluogo di Regione e Ato

Guidata da ingegneri e tecnici di Alfa, una delegazione composta da funzionari della Regione Lombardia e dell’Ufficio d’Ambito (ATO) ha visitato oggi le infrastrutture che sono state oggetto di interventi nell’ambito dell’AQST (Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale) Lago di Varese.

Si tratta di vasche, scolmatori e reti fognarie, in parte rimodernate e in parte del tutto nuove, che fanno parte del sistema di difesa dall’inquinamento individuato dall’Accordo e che hanno già permesso, lo ricordiamo, il ritorno alla balneabilità del bacino nel 2023.

Tutti interventi realizzati da Alfa che, in quanto gestore del servizio idrico provinciale, è di fatto il braccio operativo dell’AQST per i lavori su rete fognaria e depuratori.

ACCORDO RINNOVATO
Proprio i risultati ottenuti sin qui, hanno fatto sì che la Regione Lombardia abbia deciso di finanziare ulteriori opere, sempre sotto l’egida dell’AQST, mettendo a disposizione altri 7 milioni di euro per progetti che vedranno la luce da qui al 2026.

I SOPRALLUOGHI
Il sopralluogo di oggi ha riguardato, tra le altre opere, la vasca di laminazione di Galliate Lombardo e la stazione di sollevamento di Cassinetta di Biandronno, oltre ad altri interventi eseguiti lungo i comuni della sponda meridionale del lago. Una seconda visita, prevista per la prossima settimana, visionerà invece i lavori eseguiti negli altri comuni rivieraschi.

CHI PARTECIPA ALL’ AQST LAGO DI VARESE?
Istituzioni, enti pubblici e privati, associazioni ambientaliste, sono molti i soggetti che siedono al tavolo dell’Accordo Quadro. Ecco l’elenco completo: Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comuni che si affacciano sui laghi di Varese e Comabbio, ARPA, ATS Insubria, Università dell’Insubria, ATO, Alfa Srl, CNR-IRSA, Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, Camera di Commercio, Società Cooperativa Pescatori, Consorzio Utenti del fiume Bardello, AIME e le associazioni ambientaliste Legambiente, Amici della terra, FAI, Italia Nostra, Marevivo e Save the Lake.

C.S.

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