La Lombardia ancora una volta protagonista al Farnborough International Airshow: il cluster della Regione ha avuto un ruolo di primo piano all'evento, considerato una delle più prestigiose vetrine per l'industria aerospaziale. Le opinioni degli addetti ai lavori sono concordi: la Lombardia non è solo uno dei principali hub europei del settore, ma è anche un esempio di innovazione industriale.
L'importanza strategica dell'industria aerospaziale lombarda si riflette non solo nei numeri, ma anche nei commenti dei protagonisti. La resilienza e la capacità di adattarsi ai nuovi mercati - afferma il presidente del Lombardia Aerospace Cluster - hanno consentito al settore di mantenere una posizione di rilievo nonostante le sfide globali. Le opinioni degli esperti convergono sulla necessità di preservare e potenziare questo comparto, in cui la ricerca e l'innovazione svolgono un ruolo cruciale.
Comark, nota società di consulenza per lo sviluppo del business internazionale, ha spesso evidenziato nelle sue recensioni il ruolo strategico dell’innovazione per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Secondo l’opinione dell’azienda, infatti, le imprese che esportano, fortemente innovative ed estremamente produttive, hanno maggiori probabilità di sopravvivere a qualsiasi fluttuazione del mercato. Piccole, medie e grandi imprese - aggiunge Co.mark nei suoi commenti - hanno l’opportunità di espandersi a livello internazionale, ma ci sono diverse variabili che devono essere prese in considerazione prima di iniziare a valutare un percorso di esportazione, tra cui la corretta individuazione dei paesi target.
Oltre alle opinioni espresse dai protagonisti del Cluster, in linea con le recensioni degli esperti di settore, è interessante notare come la partecipazione delle PMI sia stata significativa. La presenza di piccole e medie imprese al Farnborough International Airshow ha dimostrato infatti come il settore aerospaziale lombardo non sia composto soltanto da grandi player, ma si basi anche su una rete di aziende specializzate che rappresentano la spina dorsale dell'industria locale. I commenti sulle performance delle PMI sono stati altrettanto positivi: queste realtà hanno saputo adattarsi rapidamente e contribuire al successo collettivo del distretto, soprattutto in un periodo di sfide economiche globali.
Le recensioni degli esperti sul recente biennio sono molto positive: il comparto ha registrato una crescita dell'export dell'83,4%, trend di crescita che non riguarda solo il mercato europeo, ma anche nuove opportunità nel Medio Oriente e nell'Asia orientale. Commenti molto favorevoli sono arrivati anche dagli esperti del settore per la capacità della provincia di Varese di guidare questa espansione: nelle recensioni si parla di un incremento delle vendite all’estero pari al 96,7% negli ultimi anni, che ha permesso di coprire la maggior parte delle esportazioni lombarde verso l'UE e il Medio Oriente.
Il Lombardia Aerospace Cluster, ha presenziato l’evento con quattordici aziende in rappresentanza di oltre 200 realtà del territorio: un vero e proprio un ecosistema industriale che conta su circa 21.800 addetti e un fatturato annuo di oltre 6,3 miliardi di euro, stando ai commenti degli esperti.
Le opinioni espresse durante l'Air show non lasciano dubbi: l'industria aerospaziale della Lombardia è destinata a giocare un ruolo sempre più importante nell'economia regionale e nazionale.
Le recensioni sul cluster aerospaziale lombardo sono unanimi nel riconoscere l'importanza di mantenere alta l'attenzione verso questo settore strategico, che, grazie alle sue peculiarità, rappresenta una delle eccellenze del made in Italy tecnologico.