Avanti tutta con l’Intelligent Cities Challenge, iniziativa promossa dalla Commissione europea con l’obiettivo di supportare le città nella transizione verde e digitale. A Busto Arsizio, ad accogliere la “sfida” lo scorso anno era stato l’allora assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo (leggi qui). E il progetto ora prosegue col suo successore, Matteo Sabba, che questa mattina, in occasione della sottoscrizione dei quattro Local Green Deals sulla mobilità sostenibile, ha parlato di «idee che condivido perché possono aiutare territorio, cittadini e imprese nella quotidianità». Citando, tra le buone pratiche già avviate dal Comune, pedibus e piazze scolastiche.
Le linee di indirizzo del progetto, approvate dalla giunta, riguardano mobilità casa-scuola sicura, logistica sostenibile in Ztl, trasporto pubblico a chiamata verso la zona industriale e piattaforme digitali per monitorare e incentivare i comportamenti virtuosi (qui nel dettaglio).
Questa mattina a Palazzo Gilardoni l’amministrazione guidata dal sindaco Emanuele Antonelli e gli stakeholder (scuole, associazioni di categoria, privati) hanno sottoscritto i quattro “accordi”.
L’apertura di un percorso
«È un grosso traguardo che l’Europa ci chiedeva di raggiungere entro l’anno – ha osservato il commissario della Polizia locale Giuseppe Vaccarino, mobility manager del Comune –. I Local Green Deals non sono altro che un patto di collaborazione tra amministrazione e stakeholder pubblici e privati, una ratifica di ciò che facciamo già con tutti i partner presenti».
«Questa è l’apertura, non la chiusura di un percorso – ha precisato l’assessore Sabba –. Uno studio su come rendere reali le teorie di cui l’amministrazione ha parlato».
Tra l’altro, «al progetto hanno aderito oltre cento città di medie dimensioni e Busto è tra quelle che hanno siglato il maggior numero di accordi», si è complimentata Iria Grandinetti (Icc Lead expert).
«Il percorso intrapreso – ha aggiunto Fulvio Silvestri, (Local officer città di Busto) – è un esempio concreto di visione strategica per la mobilità sostenibile. Il coinvolgimento diretto di imprese, associazioni di categoria, istituti scolastici ed enti pubblici ha permesso di creare soluzione condivise e innovative. I Local Green Deals puntano a ridurre traffico ed emissioni e a creare uno spazio urbano più vivibile, sicuro e a misura della comunità».
I protagonisti
Sono intervenuti, spendendo parole di pieno sostengo all’iniziativa, Rudy Collini, presidente di Confcommercio Ascom Busto Arsizio e Medio Olona; Anna Deligios, dirigente di Camera di Commercio; Silvia Pagani, direttore di Confindustria Varese.
Nel complesso, a sottoscrivere gli accordi di partnership sono stati Camera di Commercio, Confindustria Varese, Confcommercio, Distretto Urbano del Commercio, Comitato Commercianti Centro Cittadino, Asst Valle Olona e Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Como, Lecco e Varese, istituti comprensivi Galilei, Tommaseo, Bossi, scuole superiori Acof e Ite Tosi. Tra i partner privati la Concessionaria Renault Paglini.
Quest’ultima potrà essere coinvolta in particolare nel progetto della logistica sostenibile nelle Ztl. Giorgio Paglini, affiancato da Claudio Grillo, ha spiegato come, mediante l’utilizzo di un piccolo furgone monoutente totalmente elettrico, si possa soddisfare il trasporto “dell’ultimo miglio”, ovviando alla circolazione dei corrieri con mezzi non di ultima generazione.
Il sindaco Antonelli si è invece soffermato sul trasporto pubblico a chiamata verso la zona industriale: «Da quanti anni gli industriali ci chiedono una soluzione…».
Il comandante della Polizia locale Stefano Lanna ha infine evidenziato come «la mobilità sostenibile riguarda anche la sicurezza stradale e la riduzione dell’incidentalità. Da poco è stato approvato il nuovo codice della strada e inizieremo ad attuarne le norme. Ma la sicurezza non si garantisce solo con la repressione».