La Polizia cantonale comunica che negli scorsi giorni è stata messa in atto una serie di controlli nell'ambito dell'operazione denominata Contralpi, svolta in collaborazione con la Polizia del Canton Uri, la Polizia cantonale dei Grigioni e l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).
Per quanto riguarda il territorio cantonale, le verifiche hanno in particolare impegnato una trentina di agenti e si sono concentrate ad Airolo (autostrada A2, direzione sud, zona portale della galleria autostradale del San Gottardo). Gli approfondimenti sul suolo ticinese hanno riguardato in totale 137 persone, una quarantina di veicoli (tra auto e furgoni) e un autobus. Sono state riscontrate tre infrazioni alla Legge sulla circolazione stradale e una persona è stata denunciata per reati in urto alla Legge federale sugli stupefacenti.
Nell'ambito del medesimo dispositivo, in territorio urano, sono state controllate 31 persone e una ventina di veicoli. Sono stati riscontrati un'infrazione alla Legge sulla circolazione stradale e un caso di guida sotto l'influsso di sostanze stupefacenti. I controlli congiunti presso l'area di sosta di Amsteg hanno inoltre permesso di rinvenire e sequestrare circa due chilogrammi di cannabis su di un'auto con targhe ticinesi.
Le verifiche in territorio grigionese si sono invece concentrate lungo l'asse stradale del San Bernardino. Le persone controllate sono state 110 e i veicoli 76. Si è proceduto con 13 contravvenzioni (multe disciplinari) e una persona è stata denunciata per reati in urto alla Legge federale sugli stupefacenti.
Il dispositivo - che ha l'obiettivo di incrementare la collaborazione interforze e di marcare la presenza sul territorio - verrà riproposto nei prossimi mesi.