C'è agitazione e preoccupazione tra i dipendenti della Beko l'azienda turca che ha rilevato da Whirlpool gli stabilimenti europei compreso quello di Cassinetta.
Proprio nello stabilimento di Biandronno si sono tenute in questi giorni diverse assemblee sindacali, alla luce del fatto soprattutto che dal momento del passaggio di proprietà non fosse stato ancora fissato un incontro tra il management turco, sindacati e Governo.
In queste ore è giunta la convocazione al Ministero a Roma fissata per il prossimo 25 giugno. «Dalle partecipate assemblee che si sono svolte a Cassinetta - dichiara Tiziano Franceschetti (Fim Cisl dei Laghi) - è emersa la preoccupazione dei lavoratori per l'utilizzo massiccio della cassa integrazione».
Le richieste dei sindacati all'azienda, che saranno messe sul tavolo il 25 giugno, sono chiare: «Al management turco chiediamo il mantenimento dell'occupazione nei siti produttivi, investimenti nell'alta gamma e rapporti sindacali come negli ultimi anni» conclude Franceschetti.














