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Territorio | 23 aprile 2024, 16:18

L'ultimo abbraccio di Cavaria con Premezzo e Oggiona Santo Stefano a don Fiorenzo Mina: «Abbiamo capito subito che ci volevi bene»

Si sono svolti nel pomeriggio di oggi, nella tensostruttura dell'oratorio di Cavaria stracolma di persone, i funerali del parroco don Fiorenzo Mina, celebrati da monsignor Delpini: «E' stato un prete di quelli che stanno sotto la Croce, vicino alle persone, ai carcerati e agli ammalati». Presenti anche tanti suoi ex parrocchiani di Castelveccana e Bobbiate: don Fiorenzo dal 2003 al 2010 era stato cappellano del carcere dei Miogni

L'ultimo abbraccio di Cavaria con Premezzo e Oggiona Santo Stefano a don Fiorenzo Mina: «Abbiamo capito subito che ci volevi bene»

Si sono svolti nel pomeriggio di oggi, 23 aprile, nella tensostruttura dell'oratorio di Cavaria, i funerali di don Fiorenzo Mina, il parroco di Cavaria con Premezzo e Oggiona Santo Stefano scomparso all'età di 69 anni dopo una grave malattia. (LEGGI QUI)

Tantissime le persone presenti, molte delle quali hanno dovuto seguire la funzione religiosa all'esterno: nessuno ha voluto rinunciare a tributare l'ultimo saluto e l'ultimo abbraccio a don Fiorenzo, compreso il sindaco di Cavaria con Premezzo Franco Zeni e il vicesindaco di Oggiona Santo Stefano Stefano Baggini

A presiedere il rito funebre l'arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini originario di queste parti essendo cresciuto a Jerago con Orago: tantissimi i sacerdoti che hanno concelebrato con lui, tra cui il vicario episcopale di Zona don Franco Gallivanone, il suo predecessore monsignor Giovanni Vegezzi e monsignor Carlo Redaelli

«In questi pochi anni abbiamo capito subito che ci volevi bene e noi abbiamo imparato a volerne a te, hai lottato contro la malattia affrontando cure e controlli medici, adesso nella Fede ti consegniamo al Signore» il messaggio letto all'inizio della funzione religiosa da una parrocchiana a nome di tutta la comunità. 

«Don Fiorenzo è stato un prete di quelli che stanno sotto la Croce - ha detto monsignor Delpini durante l'omelia - che stanno vicini alle persone, ai carcerati, agli ammalati. Egli stesso ha affrontato la malattia. Adesso l'ora del buio ha lasciato spazio alla luce della Rivelazione. Lo accompagniamo nella preghiera riconoscente e affettuosa, chiedendo di stare con noi quando per noi verrà l'ora del buio, per rivelarci la gloria di Dio».

Presenti alla cerimonia funebre anche parrocchiani di Castelveccana e di Bobbiate di Varese dove don Fiorenzo, nativo di Cagno in provincia di Come nel 1955, era stato parroco in passato: dal 2003 al 2010 era stato anche cappellano del carcere dei Miogni. 

 

 

M. Fon.

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