La città di Angera compie 70 anni, un’occasione speciale che ha portato, sabato 20 aprile, alla realizzazione di un evento celebrativo con una serie di iniziative a sfondo culturale.
Tra queste, l’intitolazione della sala consiliare ad Ambrogina Brovelli, cittadina che è stata la principale artefice della riconquista per il suo paese del titolo di città. Per festeggiare l’importante anniversario - la proclamazione risale al 1954 e venne annunciata da Antonio Greppi, fratello dell’allora sindaco Giorgio Greppi - il Corpo Musicale Angerese Santa Cecilia si è riunito nella sala consiliare, dove ha eseguito alcuni brani.
Una giornata di omaggi e ricordi, con l’obiettivo di raccontare l’Angera che fu. Per questo motivo è stata allestita la mostra fotografica “Angera – Settant’anni di noi” che ha preso posto lungo l’allea con gli scatti forniti da Nello Grossi, presidente dell’associazione Partegora, e da altri archivi storici.
Un altro momento culturale porta la firma dell’associazione Vivi Angera, che ha presentato il libro edito per l’occasione. Poi è arrivata l’intitolazione della sala consiliare ad Ambrogina Brovelli. Una figura fondamentale per la storia della città:
«È riuscita con le sue sole forze, ma soprattutto con la sua idea, a riportare il titolo onorifico (Angera era già città nel 1400, ma nel tempo venne meno questo appellativo) - le parole del sindaco Marcella Androni - e per questo motivo le dedichiamo la nostra sala del consiglio comunale, rimasta senza nome forse in attesa di questo momento. La mia speranza, la nostra speranza, è di trovare ancora tante persone come Ambrogina per restituire alla città il prestigio che merita».
Una parentesi artistica è stata offerta dalla nipote Maria Rosa Brovelli che a sorpresa ha intrattenuto il pubblico interpretando l’Ave Maria di Franz Schubert. Infine, a chiudere la giornata, è stato svelato il nuovo logo per la promozione della cultura e del turismo angerese.
Domenica 21 aprile, ci sarà la seconda parte della festa. Si potrà raggiungere la collina di San Quirico – ora che è di nuovo agibile dopo i lavori di messa in sicurezza – per fare un picnic in compagnia.
All’assessore alla Cultura, Giacomo Baranzini, il compito di annunciare i prossimi eventi in agenda: «Sarà un’estate di conferme, che vedrà sul territorio realtà che da anni animano Angera. Ma anche di ritorni, visto che torneremo a ospitare le iniziative che ultimamente sono mancate in città». Quindi lo sguardo alle novità: «Tante le proposte che nasceranno proprio quest’anno, con l’obiettivo di aprire le porte a chiunque abbia voglia di realizzare qualcosa di valore».
Presenti all’evento gli ex sindaci Alessandro Paladini Molgora, Magda Cogliati e Sergio Brentan. Oltre agli esponenti sia della maggioranza che della minoranza. Ma anche le forze dell’ordine, i volontari della Protezione civile e le associazioni cittadine.