Promesse, simboli e tante emozioni per un "sì" che sia del tutto vostro

Una tra le prime, fondamentali decisioni che una coppia è chiamata a prendere quando decide di sposarsi è la tipologia di cerimonia, ovvero religiosa, o civile.

Coloro che si vogliono sposare con una cerimonia religiosa, seguiranno un corso prematrimoniale presso la Chiesa che sceglieranno per il matrimonio, ovvero quella di riferimento della propria Parrocchia.

Coloro che, invece, scelgono il rito civile o, ancora di più, quello simbolico... che dire, qui si apre davvero un mondo!

Innanzitutto, forse non tutti sanno che non è obbligatorio farsi sposare da un sindaco perché il matrimonio abbia valenza legale. Da alcuni anni, infatti, ha preso piede la figura del celebrante (no, non immaginatevi il santone con uno scettro!!), una persona "normale" che può officiare una cerimonia civile previa delega del sindaco.

L'aspetto che, tuttavia, è necessario considerare per una cerimonia civile è la location che si sceglie: al di fuori dal Comune, è bene accertarsi che questa sia stata destinata a Casa Comunale, quindi che sia stata riconosciuta dal Comune per esserne una sorta di spin-off, un luogo in cui il matrimonio abbia una effettiva valenza legale.

Eppure... eppure. Eppure per alcuni la cerimonia civile ha sempre qualcosa di troppo freddo, impersonale, distaccato, una "semplice" lettura di una sfilza di articoli e bla bla bla in linguaggio burocratico.

E se vi dicessimo che esiste un modo per sposarsi legalmente ma con una cerimonia più "vostra", personalizzata al 100%, cucita su misura per voi, come il più bello e unico degli abiti?

Al celebrante, infatti, spetta l'onere e l'onore di conoscervi a fondo, in ogni dettaglio della vostra storia, gli aneddoti più curiosi, i momenti più emozionanti che vi hanno portati dal primo incontro alla decisione di sposarvi. In questo modo, potrà strutturare una cerimonia che rappresenti voi al 100%, in cui emerga il vostro vero essere in ogni parola, anzi, in ogni gesto.

Certo, perché una parte fondamentale della cerimonia simbolica è, appunto, lo scambio di simboli, ovvero oggetti che per voi e la vostra metà rappresentano una passione in comune, un messaggio che volete comunicare senza parlare. Che sia unire due tipi di sabbia o colorare una tela con due colori, l'importante è che questo momento parli di voi e per voi, anche nelle vostre promesse e nei discorsi di testimoni e amici - che il celebrante può aiutare a scrivere.

Perché è questo che il matrimonio deve essere: il VOSTRO giorno. Ogni dettaglio deve svelare un aspetto del vostro carattere, delle vostre personalità, della vostra storia. Per questo la cerimonia deve essere unica. Unica, come voi e la vostra metà.

Vi abbiamo incuriositi? Contattateci a ilvostrosi.celebrazioni@gmail.com!