Quasi tutte le opere legate al Pnrr sono state appaltate. Dodici le aziende che si sono presentate per la parte dell’ex Borri relativa all’housing sociale. «Da quando non c’è più il Superbonus 110 è cambiato il mondo: le imprese sono tornate a partecipare alle gare». Lo ha detto il sindaco Emanuele Antonelli questa sera nella seduta congiunta delle commissioni Bilancio e Lavori pubblici.
Dopo l’illustrazione del bilancio di previsione da parte dell’assessore Maurizio Artusa, è iniziata la discussione del Documento unico di programmazione, che riprenderà mercoledì con gli assessori che non sono intervenuti oggi.
Via libera dell’antitrust all’operazione di Agesp Energia
Antonelli ha relazionato a proposito delle opere pubbliche, materia di sua competenza. Facendo appunto sapere che quasi tutte le opere finanziate coi fondi del Pnrr sono state appaltate. «Compresa la parte vecchia del Borri, provvisoriamente affidata alla società che vinto, una azienda di Borgomanero, in attesa di tutte le valutazioni del caso. C’è stato uno sconto del 13 per cento, circa 1.200.000 euro».
Per quanto riguarda la parte dell’ex calzaturificio destinata all’housing sociale, «si sono presentate dodici aziende e si stanno per aprire le buste». Il sindaco ha osservato che «senza il 110 è cambiato il mondo. Prima facevamo fatica a trovare una o due società, che prima erano tutte concentrate in quell’ambito, mentre adesso sono tornate a partecipare alle gare».
Il primo cittadino ha ricordato che sono iniziati i lavori all’ex carcere, mentre il sottopasso di Sant’Anna verrà inaugurato sabato mattina alla presenza del governatore Fontana.
«Abbiamo partecipato anche al bando della Regione per la riqualificazione energetica della materna Collodi e del nido Tosi, per una somma di circa 1,4 milioni. E abbiamo “portato a casa” i soldi per il rifacimento di Villa Tovaglieri, 1,1 milioni a fondo perso». Pure il palaginnastica è stato affidato con ribasso d’asta.
«Tra marzo e aprile partono tutti i cantieri», ha aggiunto Antonelli, comunicando anche che, per quanto riguarda le partecipate, l’antitrust ha dato l’ok alla vendita delle azioni di Agesp Energia ad Acinque, mentre alla Strumentali verrà affidato il forno crematorio.
Il programma degli assessori
Sul fronte dello sport, Artusa ha spiegato che «continueremo a supportare i progetti che coinvolgono atleti diversamente abili. Tra le iniziative che intendiamo sostenere in maniera ancora più stabile ci sarà il fourball, che comprende basket, rugby e football, e il progetto Gol per l’avviamento allo sport di due scuole materne.
Intendiamo promuovere gli sport minori e portarne di nuovi, ad esempio la pallamano». Artusa ha citato il torneo di qualificazione olimpica di pugilato in programma il prossimo marzo all’e-work arena: «La ciliegina sulla torta di Busto Città europea dello Sport».
Capitolo urbanistica: «Nel 2024 gli uffici si concentreranno soprattutto sull’assistenza ai redattori del nuovo Pgt», ha anticipato l’assessore Giorgio Mariani. Tra i temi fondamentali, l’ampliamento del terminal Fnm di Sacconago, che il prossimo anno si espanderà, e le procedure per il prosieguo dell’iter del nuovo ospedale. «Ma ci occuperemo anche della rigenerazione dell’attuale sede, confrontandoci con la cittadinanza».
In cantiere la rigenerazione dello scalo ferroviario dello Stato, ma la scorsa settimana con l’accordo siglato dalla premier Meloni e da Fontana, sono anche stati sbloccati i 26 milioni per la riqualificazione dell’area delle Ferrovie Nord.
La vicesindaco Manuela Maffioli ha spiegato che è confermata la metodologia che vede la cultura come uno «strumento di elevazione personale ma anche un fattore di sviluppo economico del territorio, e quindi legata a strategie di marketing. Proseguiremo con i lavori dei nostri sei tavoli e sabato mattina ci sarà la settima edizione degli stati generali della cultura. Confermiamo la realizzazione dei festival a cui la città ha iniziato ad abituarsi».
In programma la stesura della nuova convenzione legata al sistema bibliotecario. Sul fronte del commercio, «a gennaio chiuderemo la seconda finestra del bando Duc. E vorremmo dare vita a un altro bando dedicato ai mercati occasionali».
Per quanto riguarda gli asili nido, l’assessore alle Politiche educative Daniela Cerana ha spiegato che il trend delle iscrizioni è in aumento (253 in quest’anno scolastico): «Abbiamo dato riscontro positivo a tutte le richieste da parte delle famiglie monogenitoriali o in cui entrambi i genitori lavorano». Quest’anno è stato anche organizzato il primo open day delle scuole infanzia, «molto apprezzato». E grazie a un bando vinto, «in tutte strutture del territorio viene effettuato uno screening sui primi campanelli di allarme per l’autismo».