Varese-Derthona, la parola in sala stampa va prima di tutto al protagonista del match: «Sono state emozioni forti, perché è stato un anno veramente difficile. Il mio infortunio è stato il 27 novembre 2022, un giorno maledetto che mi ha costretto ad affrontare prima l’intervento, poi un periodo di grande solitudine. Quando ho visto quella palla entrare è stata una grande emozione. Una dedica per la doppietta? In primis per la mia ragazza, che ha sofferto con me, e poi a tante persone, tra cui Stefano Battara e Simone il fisioterapista, che mi ha aiutato tanto».
Non così soddisfatto mister Cotta davanti ai microfoni: «Non sono contento: questa partita andava chiusa nel primo tempo. Punto. Rischiamo di diventare leziosi ed egoisti, e questo non va bene per il concetto di squadra. Però abbiamo creato tanto e ci prendiamo i tre punti: sono contento per il risultato e per l’applicazione di tutti i giocatori».
«Non parlo mai di singoli, ma sono contento per Di Maira. Non tanto per il gol, perché si è sempre messo a disposizione di tutti e oggi è stato premiato. Si è anche emozionato e questo mi riempie di gioia».
Nel pre-partita il toccante applauso per Luca Alfano e per il piccolo Martino: