Shahid 7
La coppa è il suo terreno di caccia e lo conferma ancora una volta. Sfarfalla su tutto il fronte offensivo, si mangia i 28 metri del rettangolo in 4 secondi netti a fine primo quarto e mette lo zampino in tutti i break ospiti. Il nuovo “bello di notte”.
Willie Cauley-Stein 6,5
Ok, in attacco si vede poco. O meglio, come sempre due verità: lo vedono poco e lui “detta” in maniera meno lineare rispetto a Ulaneo i giochi a due. Dietro però è in versione tutt’altro che balneare: i lunghi ma soprattutto gli esterni di casa lo sfidano con il ghigno da campetto, lui alza il ditone e non si fa prendere per il naso. Son 3 stoppate e una caterva di tiri fatti sbagliare.
Ulaneo 6,5
Entra e prende possesso dell’area con un giudizio che ormai non fa più notizia. Prima di quella difensiva, poi - dopo un errore e uno 0/2 ai liberi - anche di quella offensiva, mettendoci del gusto.
Woldetensae 5
Il vento del Caucaso si porta via la sua concentrazione e quella capacità di incidere mostrata nelle ultime partite: 5 in condotta offensiva (0 punti e 3 perse) e poco altro da segnalare. Vacanza esotica.
Zhao 5
In un percorso di crescita fanno bene anche giornate come queste, in cui non entra nulla e tutto sembra più difficile, in particolare se il raffronto è con il suo meraviglioso avvento sulla coppa registrato all’andata. Un punto, anche qui 3 perse, e in aggiunta un antisportivo condito da una buona dose di ingenuità. Nota tecnica: gioca da “guardia” sugli scarichi, senza avere mai la palla in mano.
Moretti 6,5
Ordinaria amministrazione per il “Moro”: in un match senza acuti, firma 3 bombe importanti.
Virginio 6
Note lietissime la partenza nel quintetto base e i 27 minuti trascorsi sul parquet. Punge due volte dall’arco, anche se non trova continuità in quella che è la specialità della casa. Però: una volta Nicolò era solo triple, ora prova sempre a fare anche qualcos’altro, indipendentemente dal fatto che ci riesca o meno. E questo è bene (molto). Il prossimo passo potrebbe essere quello di tentare di più e con più convinzione la via della penetrazione.
Hanlan 8
Che meravigliosa certezza che sta diventando il nuovo capitano. Sonnacchioso per tre quarti, vede i fabbri georgiani avvicinarsi troppo nell’ultima frazione e decide che è arrivato il momento di togliere loro il dono del fuoco e di trasformare la mezza scampagnata in una partita vera: fan 11 punti in un paio di minuti, una pietra tombale sulle velleità caucasiche. E il suo tabellino è ancora una volta pieno come il tratto autostradale Bologna-Rimini in un sabato di luglio: 22 punti in 23 minuti con 7 rimbalzi e 8 assist. Prima o poi la tripla doppia arriverà…
Assui 6,5
Da 4, invece che da 5, è tutto più naturale per lui. Chiude subito bene in difesa, poi si sblocca anche “davanti” grazie a un cioccolatino di Moretti. Infine, con grande mobilità, si porta a casa un 2+1 danzante.
Brown 7
Selvaggio nel prendersi le triple. Ma anche nel segnarle. Quando c’è lui nei paraggi, la notte è fonda e senza luna per Tbilisi.