In Piazza Città di Lombardia a Milano si è tenuta oggi, lunedì 20 novembre 2023, la manifestazione “La montagna echeggia in città”.
Nell'ambito dell'acustica, il riverbero è un evento fisico associato al riflesso delle onde sonore causato dagli ostacoli presenti nel percorso della sorgente. Ed proprio di voci che parliamo, quelle legate a chi la montagna la ama, la protegge la vive ma soprattutto la valorizza.
Prima fra tutti quella di Giacomo Zamperini, presidente della commissione “Territori Montani” che questa mattina in Piazza Città di Lombardia ha detto: «La cultura di montagna è un elemento fondante per noi lombardi e va rispettata, valorizzata e conosciuta, senza snaturarla. Priorità va data all’ascolto di questi territori, promuovendo il benessere delle persone che li abitano, custodendo le loro tradizioni e identità, così da tenere vivo il patrimonio inestimabile di storie, usi, costumi, arti e mestieri, che altrimenti rischierebbe di andare irrimediabilmente perduto. Se vogliamo custodire la nostra straordinaria cultura popolare dobbiamo interrompere il meccanismo omologante che ci induce ad una sorta di “vergogna” per le antiche tradizioni, gli usi ed i costumi tipici del territorio. Il nulla che avanza e vorrebbe cancellare le nostre radici e la nostra identità. Abbiamo il dovere di tramandare alle nuove generazioni le storia che ci è stata consegnata dai nostri padri e dai loro antenati. Parafrasando Gustav Mahler, conservare la tradizione significa custodire il fuoco, non adorare le ceneri».
Una giornata ricca di incontri, attività sportive e stand espositivi con il coinvolgimento di stakeholder, appassionati, giovani e famiglie a sostegno delle aree interne. Una Lombardia fatta di sport, produttori locali e imprenditori che sempre più spesso cercano soluzioni ecosostenibili e ad impatto zero per un territorio a volte troppo sfruttato.
Contribuire allo sviluppo sociale, economico e tecnologico delle aree montane, che costituiscono il 41% del territorio lombardo, è un dovere e una priorità di Regione Lombardia anche in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.
La mattina è stata caratterizzata da un confronto tra le istituzioni sul tema “Montagna e Imprese” al quale hanno seguito numerose intervisti a campioni di sport invernali, come Deborah Compagnoni e Maurizio Bormolini, che hanno affrontato il tema “Montagna e Olimpiadi”.
Nel pomeriggio è stata la volta di grandi testimonial quali l'alpinista Marco Confortola alpinista, il campione di ciclismo su strada Sonny Colbrelli, il campione di sci-alpinismo Michele Boscacci e lo chef Alessandro Negrini. Tutti hanno esaltato la montagna, oltre che dal punto di vista naturalistico, anche da quello sportivo ed enogastronomico.
L’ultimo panel della giornata è stato dedicato a “La montagna e le sue eccellenze” in compagnia dei produttori di vini e dolci regionali, delle nuove start-up per promuovere l’industria agroalimentare, di guide cicloturistiche, esperti di comunicazione e promozione turistica.
A conclusione gli interventi del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e di Massimo Sertori, assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, utilizzo della risorsa idrica, ideatore e promotore dell’evento “La Montagna echeggia in città”. Ai nostri microfoni hanno riferito delle grandi opportunità di Varese in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, delle grandi possibilità di fare turismo e impresa, oltre che dell’importante asset strategico che la nostra provincia offre con il territorio elvetico.
Un’esibizione del Coro di montagna "L’eco del Mera" ha chiuso la manifestazione e accompagnato la preparazione dei pizzoccheri da parte dell’Accademia del Pizzocchero poi distribuiti a tutti i partecipanti insieme ai vini del Consorzio Vini di Valtellina. Mentre dalle 18.00 alle 20.00 è stato possibile salire al 39° piano di Palazzo Lombardia per ammirare la città dal Belvedere Berlusconi, aperto in via del tutto straordinaria per l'evento.