Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta del Coordinamento Cittadino e del Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia Gallarate, sul tema ospedale unico, a firma di Luca Sorrentino (capogruppo consiliare) e del coordinatore cittadino Stefano Romano.
Sul tema Ospedale Unico abbiamo assistito all'ennesima prova di “demagogia ciclostilata” del PD di Gallarate, che si è appiattito sulle posizioni radicali, rappresentate da OCG e dal Consigliere Gnocchi.
Tale manovra è apparsa ancora più ardita se si pensa che il PD, sul tema Ospedale Unico, ha da sempre assunto una posizione ondivaga e poco chiara. Nell’ultimo Consiglio Comunale, il Gruppo del Partito Democratico è arrivato a smentire se stesso, dapprima innescando una sterile polemica sulla differenza tra nuovo ospedale e ospedale unico e, in seguito, contestando perfino i pareri tecnici sulla dislocazione territoriale scelta per la nuova struttura. In estrema ratio il PD si è appellato a pretesti burocratici per la mancanza di riferimenti sulla medicina di prossimità, già prevista tra l'altro da una legge regionale. Ogni tentativo, vano ed estremo, messo in atto pur di bloccare i lavori per la realizzazione di un ospedale moderno, all'avanguardia, che garantirà cure più efficaci, una maggiore efficienza energetica, un più proficuo impiego delle risorse umane ed economiche, polo attrattivo per il personale medico di cui è in sofferenza il nostro territorio. Eppure, nonostante il dibattito in Commissione Sanità e in Commissione congiunta Urbanistica LL.PP., in cui tutte le forze politiche hanno avuto risposte concrete ed esaustive in modo da dirimere i propri dubbi, alcune forze di opposizione non hanno lesinato dai banchi consiliari di mettere in scena “arringhe populiste”. La sbandierata raccolta delle firme che, dal punto di vista popolare, va sempre rispettata come ogni manifestazione di libertà del pensiero, nasconde un inganno di fondo verso i cittadini che in buona fede hanno firmato per delle proposte che non sono realistiche.
Eppure, allargando il contesto è chiaro ed evidente come la scelta del PD di arroccarsi su posizioni isolate rappresentate da Gnocchi, con evidenti fini propagandistici e di consenso elettorale, sia del tutto inspiegabile ed isolata. Prova ne è la decisione della sezione del PD di Busto Arsizio che, sul medesimo provvedimento e nelle stesse ore, ha fatto una scelta più accorta e assennata comprendendo appieno che un ritardo o qualsiasi altro rinvio della programmazione dei lavori dell’Ospedale Unico avrebbe comportato un ritardo nella dismissione delle attuali strutture il cui riadattamento sarebbe troppo oneroso per i cittadini e non assicurerebbe gli standard di sanità garantiti dalla nuova struttura, con il rischio concreto di pregiudicare la tutela della salute dei cittadini.
L’idea e gli ideali della “politica responsabile”, in cui l'agone politico e la critica sterile vengono meno davanti all’interesse primario della salvaguardia della salute dei cittadini, sono ben lontani dalla dialettica dei Dem di Gallarate. La politica è chiamata a fare delle scelte e a vigilare affinché il diritto di cura venga garantito senza soluzione di continuità. Fratelli d'Italia vigilerà sulla realizzazione dell'Ospedale Unico, sul recupero dell'area del Sant’Antonio Abate e sul livello di efficienza dell'attuale nosocomio fino alla realizzazione della nuova struttura. Questo perché la nostra idea di politica è un'idea seria, responsabile, non lasciva ai falsi miti e alle facili promesse, lontana dalla logica del falso perbenismo che inganna i cittadini promettendo la realizzazione di opere che sono illogiche, non praticabili e di difficile realizzazione. I Gruppi di opposizione hanno perso l’occasione per un dibattito costruttivo e di collaborazione in nome del bene comune scegliendo di contro di abbandonarsi a una logica finalizzata esclusivamente alla ricerca del consenso elettorale.