Cantiere edile insicuro a Castiglione Olona. La denuncia della Uil e del sindaco: «Un pericolo per la salute dei lavoratori»

Fermare le stragi sul lavoro. Arrivare a ZeroMortiSulLavoro significa anche denunciare e arrivare dove molto spesso gli organi ispettivi non arrivano per carenza di personale. Vuol dire senso civico e vuol dire che tutti, nessuno escluso debba fare la propria parte.

E dopo quanto evidenziato in merito alla denuncia di situazioni di rischio emerse e sottolineate nel convegno UIL dell’8 settembre su lavoro e sicurezza, la risposta del segretario generale Uil Lombardia Enrico Vizza non si è fatta attendere con una immediata segnalazione inviata al Comune di Castiglione Olona.

Così, dopo aver documentato la precarietà dei lavori in un’abitazione nel suo comune, è partita una lettera inviata al sindaco, all’ufficio tecnico del Comune, allo Psal dell’ATS e all’Ispettorato del Lavoro perché vengano immediatamente presi provvedimenti verso la ditta e il committente. Una situazione che deve servire a tutelare i lavoratori evitando gli incidenti e mettendo in luce quelle imprese che invece investono in sicurezza. Perché davanti a 97 morti nel 2003 nella sola Lombardia non è più possibile perdere del tempo.

«La strage di Brandizzo – sottolinea in una nota il segretario Vizza - con 5 morti è ancora la dimostrazione che nel nostro paese, come dice il capo dello stato Sergio Mattarella, c'è molto da fare. E farlo significa che tutti devono impegnarsi e metterci la faccia per denunciare ogni qual volta si vedano situazioni di vero pericolo per la salute dei lavoratori. Ho visto in un’abitazione che si stavano eseguendo lavori di rimozione della copertura del tetto sostituita con nuova copertura con isolante. Ebbene per i lavori sono stati installati un trabattello (non chiamiamolo ponteggio) di una pericolosità che nemmeno un gatto ci salirebbe e ci sono protezioni precarie considerando che si è lavorato in una giornata piovosa. Questa situazione rappresenta solamente il profitto e una competizione sleale verso chi investe in sicurezza. Ecco davanti a questo mi sono sentito di intervenire scrivendo al sindaco e agli organismi competenti perché si intervenga con la massima urgenza nei confronti del titolare dell'Impresa e del Committente prima che si debba registrare l’ennesima vittima sul lavoro. Abbiamo il compito di tornare ad educare chi non vuole rispettare le regole. E farò queste azioni ogni qualvolta dovessi riscontrare situazioni di pericolo per il lavoratori e per le persone». 

Dal canto suo il sindaco di Castiglione Olona Giancarlo Frigeri, non solo si dice profondamente indignato da quanto documentato dal segretario generale della Uil, ma è già pronto a prendere provvedimenti. Del resto lui per primo nei giorni scorsi aveva già evidenziato un’altra situazione di rischio su cui è intervenuto.

«Ho immediatamente dato disposizione alla polizia municipale di intervenire sui lavori segnalati dal segretario Vizza - dichiara il primo cittadino nel comunicato - penso che sia veramente assurdo continuare a lavorare in questo modo se poi tutti i giorni reclamiamo dei morti e chi è responsabile di cantiere non si adopera per migliorare queste situazioni. E’ veramente incredibile come vengono fatti i lavori, basti pensare, guardando molti cantieri quanto non ci sia nessuno col casco o con i sistemi di sicurezza. Nel nostro comune questo non deve assolutamente accadere e siamo pronti a definirci Comune a Zero Morti sul lavoro. Mi auguro che i colleghi sindaci di altri comuni prendano spunto e facciano la stessa cosa».