/ Altri sport

Altri sport | 23 luglio 2023, 16:50

FORMULA 1. Sette vittorie consecutive per super Max: finiti gli aggettivi per il leone olandese

Incredibile Max Verstappen che eguaglia Schumacher ed Ascari, alla caccia del record assoluto di 9 vittorie consecutive come Sebastian Vettel. Dodici le vittorie per Red Bull come la McLaren di Senna e Prost nel 1988

Foto ufficiale Formula 1

Foto ufficiale Formula 1

Amici dell’informazioneonline e del motorsport buon pomeriggio direttamente dall’Ungheria in questa domenica di fine luglio. Record su record per Max e la Red Bull. Si rischia veramente per la prima volta nella storia di questo sport di assistere a un filotto impressionante. Possiamo solo fare i complimenti a Horner, Marko e soprattutto a Super Max Verstappen.

Pronti, partenza e via con alla prima curva un gravissimo errore di Zhou con la sua Alfa Romeo che tanto aveva fatto bene ieri: causa un tamponamento a catena che ha danneggiato entrambe le macchine Alpine, costrette al ritiro. Ricciardo spettatore incolpevole tamponato e costretto a inseguire tutti a causa proprio del pilota cinese, penalizzato con 5 secondi di penalità.

Ci ritroviamo in questa domenica estiva a toglierci il cappello davanti ad un pilota stratosferico ed incredibile come Max Verstappen che sportivamente oggi ha distrutto e massacrato tutti gli avversari in griglia. Pilota probabilmente che tra qualche anno batterà tutti i record della storia della Formula 1. Un pilota incredibile che oggi ha ucciso definitivamente il mondiale. Non è solo la macchina come alcuni detrattori del pilota olandese si appellano da mesi, è anche il pilota che sta dimostrando di essere il più forte di tutti.

Non ci ricordiamo un suo errore o una sua sbavatura. Solo ieri un grande Lewis Hamilton, oggi in difficoltà con la sua Mercedes aveva dato speranze di un cambio al vertice. Dodicesima vittoria consecutiva, unica scuderia a vincere quest’anno con la decima sinfonia di Super Max per sancire un nuovo record nella storia di questo sport. Il metodo “Red Bull” funziona e benissimo, copiato e studiato da McLaren che si dimostra oggi a parte alcuni problemi a fine gara seconda forza.

Capitolo Ferrari: settima ed ottava con un unico picco nella giornata con Sainz che recupera sei posizioni in partenza, si mette dietro Leclerc ed entrambi cercano di portare a casa il massimo a disposizione. Errore ai box prima della scuderia che sbaglia il pit con Charles e nel secondo pit il monegasco che arriva lungo e si becca 5 secondi di penalità per aver superato il limite di velocità. Buio pesto per Maranello, macchina inguidabile e piloti in seria difficoltà. Qualche lampo in partenza non possono portare la sufficienza al Cavallino Rampante sempre anonima. Aston Martin in difficoltà come Ferrari e dietro le rosse di Maranello, il brutto anatroccolo non è diventato cigno e vivacchiare per pochi punti con le altre scuderie che arrivano a passo lanciato può portare la scuderia britannica a trovarsi nella metà classifica con una velocità spaventosa. Nota positiva il rientro di Ricciardo che si è dimostrato ancora un pilota che può stare in questa categoria senza problemi.

Ci vediamo domenica a Spa con uno dei gran premi più iconici della F1.

1 Max VERSTAPPEN

2 Lando NORRIS

3 Sergio PEREZ

4 Lewis HAMILTON

5 Oscar PIASTRI

6 George RUSSELL

7 Charles LECLERC

8 Carlos SAINZ

9 Fernando ALONSO

10 Lance STROLL

Lorenzo Pisani e Stefano Sandrini

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore