Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei consiglieri di minoranza del gruppo "Viva Gavirate", il capogruppo Selvino Beccari e il consigliere Roberto Zocchi, sulla vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro di otto villette in costruzione in paese con l'accusa di lottizzazione abusiva (LEGGI QUI):
«Le indagini che la magistratura sta svolgendo meritano rispetto e silenzio. Non si tratta di un silenzio passivo od indifferente ma assolutamente rispettoso del lavoro degli inquirenti. Le problematiche poste non sono di scarso rilevo ed allo stato non sappiamo quale ne sarà lo sviluppo.
Di certo non invochiamo la presunzione di innocenza perché allo stato non esistono imputati solo rispetto ai quali varrebbe il principio di civiltà giuridica della presunzione di innocenza. Non sappiamo se vi saranno imputati; non conosciamo i fatti giuridicamente rilevanti sui quali si fondano le indagini dal che la necessità del massimo silenzio in questa delicata fase giudiziaria. Non si mancherà, una volta a conoscenza dei fatti di assumere le posizioni e le iniziative del caso; di certo senza strumentalizzazioni o ipocrite terzietà.
Allo stato non resta che confidare nel lavoro della magistratura nella speranza e fiducia che l’immagine della amministrazione comunale, del lavoro dei tanti competenti funzionari pubblici, ne possa uscire con onore. Questo è l’auspicio affinché l’identità della nostra collettività ne esca rafforzata e non dissolta in sospettosi qualunquismi e nella gioia effimera di chi interpreta malevolmente ogni vicenda perché incapace di ritrovarsi nel bene comune della collettività».
Selvino Beccari
Roberto Zocchi













