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Busto Arsizio | 12 giugno 2023, 14:00

Addio al pittore Giannino Gallazzi, insignito commendatore da Sandro Pertini

L’artista di Busto Arsizio, 90 anni, era stato anche onorato cavaliere del lavoro dal presidente Leone. Aveva esposto anche a Parigi e Los Angeles. Il figlio Massimo: «Una persona precisissima e di notevole bontà d’animo»

Addio al pittore Giannino Gallazzi, insignito commendatore da Sandro Pertini

Fino a qualche giorno fa disegnava. Anche se non riusciva più a vedere i suoi capolavori, a lui piaceva disegnare, anche “a memoria”. Così il pittore di Busto Arsizio Giannino Gallazzi, classe 1933, fino all’ultimo  ha voluto portare avanti la sua passione di sempre, la pittura.

Ieri, domenica 11 giugno si è spento all’età di 90 anni. Li aveva compiuti lo scorso 23 gennaio, festeggiato dalla moglie Piera Cantù, dal figlio e i cinque nipoti.

Lui il pittore di Busto Arsizio che aveva portato il nome della città persino a Parigi e Los Angeles, era stato insignito come cavaliere del lavoro per meriti artistici dal presidente della repubblica Leone. Anche Sandro Pertini lo aveva apprezzato tanto da nominarlo ufficiale e commendatore sempre per meriti artistici.

Prediligeva una pittura con paesaggi dei nostri laghi, montagne, della Lombardia, fiori, immagini religiose.

«Inizialmente – spiega il figlio Massimo – lavorava nella tessitura Venzaghi. Ma intorno ai trent’anni ha sentito molto forte la passione per la pittura, ha iniziato a documentarsi e dipingere, facendo della pittura la sua professione. Ricordo la sua precisione: era una persona molto pignola, ma di un’estrema bontà d’animo».

I funerali saranno celebrati domani, martedì 13 giugno alle 11, al Redentore.

L.Vig.

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