Nella mattinata di oggi, sabato 10 giugno, una delegazione di volontari del gruppo Alpini di Morazzone e della sezione locale di Bersaglieri “MOVM Giuseppe La Rosa” si è recata presso il cimitero per dare nuovo lustro alle lapidi poste sopra l’ingresso principale. Una riguarda i caduti della seconda guerra mondiale e la più antica (anno 1902) ricorda la battaglia risorgimentale del 1848 tra le truppe garibaldine e austriache.
Le condizioni atmosferiche si sono rivelate un avversario molto ostico per le due opere realizzate nel secolo scorso ed è stato doveroso intervenire per riportarle allo stato originale.
«Siamo qui oggi dopo aver concordato questo importante intervento con l’amministrazione comunale - dice il capogruppo del gruppo Alpini Giovanni Toniazzo - in modo tale da ridare lustro a queste lapidi che rappresentano un patrimonio storico molto importante per il paese».
«Non potevamo certo tirarci indietro nell’aiutare gli amici alpini. Doveroso esserci anche e soprattutto per ricordare coloro che offrirono la vita alla Patria e che non devono essere assolutamente dimenticati» sono invece le parole di Lorenzo Poretti, presidente della sezione morazzonese dei Bersaglieri.
Il lavoro di restauro si è diviso in due momenti. Durante la prima parte dei lavori si è provveduto a pulire al lapidi e nella seconda parte sono state ripassate le scritte.
Un doveroso ringraziamento va ai ragazzi di Associazione Memento ed Arte Restauro ‘900 per la fornitura gratuita del materiale necessario per lo svolgimento dei lavori.
Nelle foto si può notare la differenza tra le due lapidi prima dell’intervento e post restauro.