/ Territorio

Territorio | 24 maggio 2023, 07:39

L'ultimo negozio di alimentari della Veddasca a rischio chiusura: «Decisione sofferta, troppi aumenti»

E' stata la titolare de "A Buteghe da Lauretta" di Armio a Maccagno con Pino e Veddasca Laura Locatelli ad annunciarlo sui social: «Se non arriveranno novità ad oggi non prevedibili cesserò la gestione del negozio il 31 ottobre, grazie per la vostra disponibilità ed affetto». La Pro Loco si mobilita: «Pronti a dare una mano»

L'ultimo negozio di alimentari della Veddasca a rischio chiusura: «Decisione sofferta, troppi aumenti»

 

Si tratta dell'unico locale presente in valle, ad Armio. A lanciare l'allarme su Facebook è stata la titolare Laura Locatelli: «Decisione sofferta, troppi aumenti». Dalla Pro Loco: «Pronti ad aiutare»

Nel caratteristico borgo di montagna di Armio, in Val Veddasca, l’unico negozietto gestito da Laura Locatelli, dal 2016, sta lottando per sopravvivere in un contesto economico sempre più difficile. Dopo anni di attività, infatti, servendo l’intera comunità della valle, l’aumento dell’affitto e dei costi operativi sta mettendo a rischio l’esistenza di questo amato punto di riferimento per la comunità.

A denunciarlo ieri pomeriggio è stata proprio la titolare, Laura, che ha raccontato l’accaduto tramite la Pagina Facebook del locale: «Cari clienti ed amici, con grande dispiacere vi informo che sono stata costretta a comunicare la disdetta ai signori Barbitta e Fascendini relativamente ai contratti di affitto in essere. La disdetta decorre dal primo maggio e di conseguenza, se non interverranno novità ad oggi non prevedibili, cesserò la gestione del negozio il 31 ottobre 2023».

Le ragioni di questa decisione così sofferta sono attribuibili a diversi motivi, scrive ancora: «Un affitto (locali e licenza) in continuo aumento e divenuto per me insostenibile, gli aumenti generalizzati del costo degli alimenti e delle merci a causa dell’inflazione e non direttamente ribaltabili sulla clientela, la difficoltà di approvvigionamento dei prodotti visto che nessun fornitore accetta di salire in valle, i costi energetici (energia elettrica per illuminazione e funzionamento attrezzature e carburante per le continue discese a valle per acquistare le merci) e, infine, una diminuzione delle presenze in valle avvertita al tempo della pandemia e non ancora recuperata ad oggi».

«Comprenderete quindi che tutto quanto sopra causa una passività della attività commerciale e quindi, seppur a malincuore, sono obbligata a lasciare il negozio attuale nelle tempistiche su esposte – prosegue ancora -. Ben conscia dell’importanza che il mini market e servizi connessi hanno per il bene della comunità dell’alta Valle spero vivamente di poter continuare l’attività in condizioni di affitto più ragionevoli e più in linea con la realtà locale».

«A tal proposito mi auguro di poter trovare un’alternativa con modalità da identificare al più presto anche con il Vostro aiuto
e supporto – conclude Laura -. Infine, desidero ringraziare tutti voi per la disponibilità e l’affetto che mi avete mostrato in questi sette anni non dimenticando inoltre il supporto fattivo dell’amministrazione Comunale senza il cui aiuto la situazione sarebbe stata ancora più precaria. In questi sei mesi avrò tempo e modo di ringraziare personalmente tutti».

La comunità di Veddasca è profondamente affezionata al negozio di Laura e riconosce il suo ruolo nel preservare servizi ed economia locale. I residenti, infatti, sono consapevoli dei rischi che il negozio sta affrontando e hanno manifestato il loro sostegno attraverso petizioni e iniziative di sensibilizzazione.

Alcuni clienti e diversi volontari della Pro loco di Maccagno hanno offerto il loro supporto per cercare soluzioni alternative e per aiutare Laura, con l’obiettivo di scongiurare la chiusura e di rimanere a disposizione di cittadini e avventori.

Agostino Nicolò da Luinonotizie.it

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore