Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Raffaele Simone, candidato sindaco nel suo comune di per la lista Azzate a colori, che torna su quanto avvenuto martedì durante la celebrazione della Festa della Liberazione.
"Gli episodi avvenuti il 25 aprile, durante la cerimonia civile per la Festa della Liberazione, non possono che suscitare in noi della lista "Azzate a colori" sentimenti di totale condanna e sdegno; quello che sarebbe dovuto essere un momento di incontro e di festa si è trasformato in tensione e paura, anche con la presenza di diversi bambini che mai dovrebbero assistere a fatti simili. Quella del 25 aprile è una data entrata nella Storia d’Italia, ma non solo. E’ anche storia della nostra Azzate, delle nostre famiglie, un ricordo comune e ancora vivo, fondato su ideali di democrazia e libertà, ideali non negoziabili, mai, e proprio per questo ribadiamo una ferma e totale condanna di quanto avvenuto.
Pensare che nel 2023 si possa ancora assistere a manifestazioni di completa apologia verso un regime totalitario ci fa rabbrividire, ancor di più pensando e sapendo che tutto ciò è accaduto ad Azzate, il paese che amiamo e per cui abbiamo deciso di impegnarci, all’interno di una competizione democratica (le elezioni comunali del 14 e 15 maggio) che, se quel regime inneggiato da qualcuno non fosse finito, non avverrebbe neppure.
Non è quella rimbalzata in prima pagina la nostra Azzate. Vogliamo un paese diverso, sereno, libero. Questo è il paese del fare, delle associazioni, del volontariato, dell’attenzione al sociale, e noi siamo la lista che rappresenta appieno tutte queste realtà attraverso l’esperienza pluriennale e quotidiana di ogni candidato.
Azzate, 26 aprile 2023
Per la lista "Azzate a colori", il candidato sindaco Raffaele Simone"













