È stato trovato morto, nell’appartamento dove viveva a Novara, nel quartiere popolare di Sant’Agabio, Pier Attilio Trivulzio, giornalista milanese in pensione, di 83 anni. Il decesso avvenuto per cause naturali, secondo quanto si è appreso, risalirebbe al mese di agosto. I vigili del fuoco, allertati da alcuni amici lombardi dell’anziano cronista che non lo sentivano da mesi, sono entrati nell’abitazione di corso Trieste, zona nord est della città, e hanno trovato il corpo senza vita, praticamente mummificato.
Trivulzio si era trasferito a Novara da qualche tempo ma non aveva parenti o amici in città. Il giornalista aveva collaborato in passato con varie testate tra cui L’Espresso e La Notte, occupandosi specialmente di motori. Nel suo passato anche l’esperienza come pilota di automobilismo. Pier Attilio Trivulzio, da quando si era trasferito a Novara, aveva evidenti problemi di carattere economico. Si recava quotidianamente a mangiare alla mensa dei frati cappuccini del Convento di San Nazzaro alla Costa. "Era una persona splendida": lo ricordano così i volontari della mensa.