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Territorio | 17 marzo 2023, 09:19

Mesenzana non dimentica Giada, Alessio e Alessandra

Una panchina rossa verrà dedicata ai due bimbi uccisi dal padre Andrea Rossin lo scorso marzo nella casa di via Pezza e alla 32enne accoltellata a morte dal padre Mario Camboni, a Gavirate nel giorno di Pasqua del 2011, che si era stabilito a Mesenzana dopo la separazione dal resto della famiglia

Foto d'archivio

Foto d'archivio

Mesenzana non dimentica e non vuole dimenticare le vittime di una violenza folle esplosa tra le mura domestiche. Una panchina rossa verrà posata in paese la prossima settimana e sarà dedicata a tre vittime di questa violenza che ha lasciato uno squarcio insanabile in tutta la comunità.

Giada e Alessio, di 13 e 7 anni, sono stati uccisi dal padre Andrea Rossin nel mese di marzo del 2022 nella loro casa di via Pezza, Alessandra Camboni invece aveva 32 anni e venne assassinata dal padre Mario, il giorno di Pasqua del 2011, in un residence di Gavirate. Mario Camboni che si era trasferito a Mesenzana dopo la separazione aveva tentato di uccidere anche il figlio Federico che per fortuna riuscì a fuggire e a cavarsela. 

L'inaugurazione della panchina rossa che verrà posizionata in via San Martino sul piazzale antistante il Comune di Mesenzana, avrà luogo venerdì 24 marzo alle 11.

Un'iniziativa voluta dall'associazione Anemos Lombardia in collaborazione con l'amministrazione comunale di Mesenzana.

"L'amore che abbiamo per voi, continuerà a vivere per sempre". 

 

M. Fon.

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