I consiglieri di minoranza del Comune di Cittiglio, Chiara Sartori, Maria Grazia Antonini e Antonio Cellina della lista "Galliani sindaco – Esperienza e continuità" e Mario Paolicelli della "Lista Civica per Cittiglio – Insieme per costruire" hanno presentato un' interrogazione che chiede chiarimenti in merito alle sorti della scuola primaria del paese.
Di seguito la nota firmata dai consiglieri di minoranza:
«Si sta facendo sempre più attuale la possibilità che nel prossimo anno scolastico il Provveditorato agli Studi di Varese decida di non attivare la classe prima alla scuola primaria di Cittiglio vista l’iscrizione di soli 13 alunni. Nel passato non si è mai verificata una simile ipotesi.
Come consiglieri comunali e prima ancora come cittadini cittigliesi non vogliamo che si arrivi a concretizzare una tale scelta, che sarebbe assolutamente dannosa per il paese intero.
Con l’interrogazione chiediamo all’Amministrazione comunale di convocare un consiglio comunale urgente per poter discutere tutti insieme di tale problema e trovare un fronte comune di azione per evitare il prossimo anno la soppressione della classe prima.
Deliberare un documento unitario e condiviso tra tutte le forze politiche cittigliesi crediamo sia uno strumento forte e credibile sulla volontà del paese di voler mantenere la scuola primaria nella sua piena efficienza a vantaggio di tutte la famiglie che in paese hanno/avranno bambini in età scolare.
Sa la maggioranza comunale condivide la necessità di sostenere la scuola primaria di Cittiglio potrà sicuramente contare sull’appoggio delle minoranze.
Inoltre, pur considerando il calo della natalità, l’ipotesi di eliminazione della classe prima evidenzia, comunque, un problema di allontanamento delle famiglie dalla primaria cittigliese: questo fatto merita una riflessione da parte degli amministratori comunali e il consiglio comunale - che si chiede di convocare con urgenza - diventa il luogo ideale per analisi e proposte.
Confidiamo dunque che l’Amministrazione comunale – sicuramente sensibile al problema - voglia prendere in seria considerazione la nostra proposta ed aprire questo tavolo di lavoro, utile anche a rafforzare la posizione del Comune di Cittiglio in un confronto con il Provveditorato agli studi di Varese».